La notizia della morte di Paul, il polpo indovino degli ultimi Mondiali, ha affranto tifosi e fan in mezzo mondo. Non però per Diego Armando Maradona, che dal suo profilo di Twitter si sfoga senza pietà : «Sono contento che tu sia morto!». Il famoso polpo Paul, infallibile oracolo ai mondiali, è morto l'altra notte nel parco acquatico Sea Life di Oberhausen, in Germania.
IN TACKLE - Il 49enne Maradona non è certo in lutto per la dipartita del cefalopode, nato nelle limpide acque dell'isola d'Elba. L'eliminazione dalla competizione in Sud Africa, dopo la sonante martellata tedesca, è ancora una ferita aperta per l'ex ct della Seleccion. «È stata colpa tua se abbiamo perso i Mondiali», scrive il Pibe de Oro. Piano piano che il torneo andava avanti si sommavano infatti le partite in cui Paul azzeccava il risultato. Fino al risultato finale: la vittoria della Spagna. E pure il 4 a 0 della Germania di Joachim Löw contro la formazione albiceleste nella gara valida per i quarti di finale. Una sconfitta amara che a Maradona è costata la panchina. Intanto a Oberhausen si preparano già ad accogliere l'erede: nella vasca di plexiglas arriverà presto un giovane esemplare di polpo. Ovviamente, il successore di Paul, che pure si chiamerà Paul, si cimenterà nei pronostici calcistici. Paul I., invece, verrà cremato i prossimi giorni e la sua urna esposta al pubblico dell'acquario.