È vero che Verona quest'anno ha sfoggiato il meglio di sé con il Vinitaly 2016, ma è anche vero che quest'ultima edizione è stata la piazza che ha visto vincenti ben 27 cantine della Sardegna grazie al premio internazionale "5 Stars Wine 2016". Sono stati premiati Nasco di Cagliari, Monica e Cagnulari.
Riconfermano il podio, aumentandone la notorietà, il già pluripremiato Cannonau, Vermentino e soprattutto Vernaccia di Oristano.
Tutto questo acclamato dai giurati, e manifestatamente richiesto dai mercati internazionali. Ciò è stato possibile grazie alle lungimiranti scelte dell'ultima edizione al via di Verona, dal 10 al 13 aprile.
Oltre i 2700 le etichette partecipanti da oltre 27 paesi del mondo.
Dai vitigni sardi della piana oristanese sorprende “Juighissa” 2007, Vernaccia di Oristano doc (Cantina della Vernaccia, Oristano) unica a strappare 94 punti su 100.
Le prime emozionate dichiarazioni di Dino Addis, presidente di Assoenologi (neoeletto per il terzo mandato), parlano di «risultato superlativo,
che dà chiari indirizzi sia sulla qualità che di mercato». Il grande vigneto della Sardegna «grazie alla sua unicità può dare tanto, in particolare, quando si esprime con i suoi vitigni autoctoni». Così le cantine di Argiolas confermano la loro professionalità, testimoniata da Mariano Murru che dichiara «è strategica la valorizzazione dei vitigni tradizionali del nostro territorio». Con altri 92 punti l'Isola dei nuraghi Igt bianco passito “Sole di Surrau” 2014 Surrau, torna premiata per la zona di Arzachena; altri i riconoscimenti, quello dell'Isola dei nuraghi Igt Cagnulari “Bacco” 2014 Siddura, Luogosanto; dell'Isola dei nuraghi Igt Cagnulari 2013 Vitivinicola Chessa, Usini; ancora l'Isola dei nuraghi Igt rosso “Muristellu” 2011 Poderi Atha Ruja, Dorgali; non manca il Vermentino di Gallura docg “Funtanaliras Oro” 2015 Cantina del Vermentino Monti; l'immancabile Cannonau di Sardegna doc “Maimone” 2014 Cantina della Vernaccia, Oristano. A sostegno dell'Isola dei nuraghi Igt Cagnulari 2013 Poderi Parpinello Alghero, 91 punti; vincente il Monica di Sardegna doc superiore “Iselis” 2013 Argiolas Serdiana; il Vermentino di Sardegna doc “Tramuntana” 2015 Locci Zuddas Antonio snc di Locci Carlo e C. Monserrato. Altri 90 punti: Cannonau di Sardegna doc “Kiri” 2014 Cantina del Vermentino, Monti; sempre il Cannonau di Sardegna doc riserva “Kuentu” 2010, Poderi Atha Ruja, Dorgali; riconosciuti come ottimi vini anche il Carignano del Sulcis doc “Gavino” 2013 Mesa di Enrica Luigia Fontana, Sant'Anna Arresi; il conosciutissimo Carignano del Sulcis doc riserva “Buio Buio” 2013 Mesa di Enrica Luigia Fontana, Sant'Anna Arresi si riconferma fra gli apprezzati. E ancora, Colli del Limbara igt rosso “Oltremare” 2010 Gioacchino Sini, Berchidda; Isola dei nuraghi Igt Bianco Passito 2014 Su 'entu Cantine, Sanluri; Isola dei nuraghi Igt Cagnulari “Fiara” 2014 Galavera Usini; Mandrolisai doc rosso superiore “Antiogu” 2011 Fradiles, Atzara; Nasco di Cagliari doc “Iselis” 2014 Argiolas, Serdiana; Romangia Igt bianco “Nuraghe Crabioni Sussinku”
2014 Tresmontes Sorso; Vermentino di Gallura docg “Terra e mare” 2014 Gioacchino Sini, Berchidda; Vermentino di Gallura docg superiore “Aghiloja Oro” 2015 Cantina del Vermentino Monti; Vermentino di Gallura docg vendemmia tardiva “Sciala” 2014 Surrau Arzachena; Vermentino di Sardegna doc “Frinas” 2014 Carpante, Usini; Vermentino di Sardegna doc “Is Arutas” 2015 Cantina della Vernaccia, Oristano; Vermentino di Sardegna doc “Notteri” 2015 Cantina Castiadas; Vernaccia di Oristano doc riserva 2003, Silvio Carta, Cagliari.
Anche la zona di Dorgali ha avuto molti riconoscimenti, la Cantina del nuorese ha ricevuto al Vinitaly di Verona "La Medaglia di Cangrande" come "Benemerito della Vitivinicoltura italiana 2016", riconoscimento istituito nel 1973 e assegnato ogni anno a chi si sia distintio nella propria regione "per aver saputo promuovere e valorizzare la cultura vitivinicola". Fondata nel 1953, la Cantina opera su una superficie vitata di oltre 600 ettari, grazie all'attivita' di 225 soci conferitori, fra i quali tre cooperative agricole: lavora in media fra i 25mila e i 30mila quintali d'uva l'anno, al 90% Cannonau e ha un fatturato attorno ai 4,7 milioni di euro. Gran parte della produzione viene venduta attraverso la grande distribuzione, per il 70% in Sardegna, il resto tra la penisola (25%) e l'estero (5%). I vini della Cantina di Dorgali, presieduta da Lino Fancello, vengono esportati in 12 Paesi, fra cui Usa, Canada, Giappone, Cina, Germania, Belgio, Olanda e Svizzera.
Come i premi del Grenaches du monde confermano, la Sardegna sa produrre qualità quando punta sulle sue filiere e sulla rete organizzata dei produttori.
Nel febbraio del prossimo anno 2017, la quinta edizione del concorso enologico dedicato al vitigno Grenache toccherà la Sardegna. "In questi giorni, proprio qui al Vinitaly, abbiamo discusso i dettagli operativi coi delegati di CIVR – ha spiegato la titolare dell'assessorato all’Agricoltura, Elisabetta Falchi, sarà l’agenzia LAORE a curare la parte organizzativa dell’intero evento. Nel 2016 hanno partecipato aziende da Australia, Brasile, Francia, Italia, Repubblica di Macedonia, Spagna e Sudafrica: una vetrina planetaria per i vini sardi ma anche per i territori. Siamo già al lavoro per presentare al meglio la Sardegna: già dopo l’estate ospiteremo una delegazione di giornalisti specializzati per il primo dei press tour coi quali scandiremo l’avvicinamento all’edizione 2017 del Grenaches du monde".
La Sardegna festeggia i suoi vini.
Arrivederci al 2017!