Si tratta di un progetto che, dando continuità alla “Biennale Diffusa” del 2011, si propone di dare visibilità alle molteplici espressività e capacità femminili; creando inoltre una speciale occasione di incontro internazionale fra le culture dei vari Paesi partecipanti – in questa edizione limitati all'area europea, ma già dal prossimo anno puntando a estendersi agli altri continenti – e andando a “collocarsi” nel particolare contesto di archeologia industriale del Porto Vecchio, con ciò intendendo dare anche un significativo contributo al riuso e rivalorizzazione dell'area.
L'esposizione si svilupperà nelle sale site al primo e al secondo piano del Magazzino 26 e sarà articolata in tre sezioni rispettivamente dedicate all'artigianato e arti applicate (moda, abbigliamento, accessori, arredamento, tappezzerie, decorazioni, oggettistica ecc.), alle arti nel senso più “classico” (ovvero a tutte le espressioni artistiche comprese tra musica, canto, poesia, pittura, scultura, ma anche fotografia, video, installazioni e performances diverse …) e all'imprenditoria femminile.
Il tutto nel dichiarato intento di porre in evidenza la creatività femminile in tutte le sue manifestazioni e far risaltare la capacità e la bravura anche di giovani poco conosciute, nel contempo favorendo un ritorno ai mestieri artistici e artigianali.
La “Biennale Internazionale Donna” sarà visitabile fino al 21 gennaio 2018, con orario 10-13 il venerdì e dalle 12 alle 19 tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi.