Ad accogliere il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco sono stati il sindaco e il prefetto Salvatore Mulas. Prima dell’inizio dei lavori del 24° convegno Assiom Forex, si è tenuto infatti un incontro riservato per un ristretto numero di invitati, con le autorità civili, religiose e militari di Verona e un gruppo di imprenditori.
“Verona nel suo complesso è stata più forte della crisi economica internazionale e il Governatore Visco ha avuto reazioni molto positive rispetto alla nostra città - ha detto il sindaco -. Mi ha confermato che, all’interno di un Veneto che non è stato piegato dalla congiuntura, il ruolo di Verona potrà essere anche in futuro di primo piano nel panorama nazionale. La conferma viene dalla pluralità di asset che la caratterizzano e che la rendono un sistema urbano completo a sostegno dell’economia. Mi riferisco all’incrocio dei corridoi europei I e V, al centro intermodale Quadrante Europa, alla fiera, al mercato ortofrutticolo, all’aeroporto Catullo, all’arena che è il più grande teatro al mondo. Visco mi ha confermato l’importanza che un sistema dinamico può esercitare a sostegno delle imprese. Solo procedendo tutti insieme con la passione vera per il nostro territorio, renderemo possibili altri miracoli. Verona non vuole più essere un capoluogo di provincia, dobbiamo coltivare i rapporti internazionali, ma prima ancora relazioni nazionali che contano. Per questo ho chiesto a Visco di tornare nuovamente in città, in un’occasione che vogliamo creare appositamente, magari proprio alla prima dell‘Arena in giugno. In questo modo si consoliderebbe il rapporto avviato oggi con uno dei massimi esponenti dell’economia italiana”.