VERONA IN LOVE. QUASI 24 MILA INGRESSI AI MUSEI CITTADINI IN 5 GIORNI. ASS. ALLA CULTURA: “NUMERI IMPORTANTI, PUNTIAMO SULLA VALENZA CULTURALE DELLE INIZIATIVE”
Sono molti i numeri che confermano le presenze in città nei cinque giorni di Verona in Love, dal 14 al 18 febbraio.
Solo i musei hanno registrato quasi 24 mila ingressi, 92 mila le viste al sito ufficiale della manifestazione, 360 i partecipanti alle visite guidate a tema nei musei civici, ma anche 2 mila 385 biglietti staccati alla funicolare.
Non solo. Circa 1.500 i messaggi inviati dal cellulare al “muro virtuale” allestito su palazzo del Capitani in piazza dei Signori, otre 500 annulli postali emessi da Poste italiane sulle cartoline a tema, coniate 2 mila monete alla Casa di Giulietta, molto seguite anche le dirette degli eventi musicali, in particolare quelli con Michele Zarrillo e Cristina D’Avena.
“I numeri sembrano darci ragione- commenta l’assessore alla Cultura -.Le iniziative ad hoc organizzate nei musei civici hanno avuto un riscontro più che positivo, a dimostrazione dell’interesse di cittadini e turisti a conoscere e apprezzare le bellezze artistiche, storiche e culturali della nostra città. Continueremo su questa strada, convinti del valore aggiunto che le proposte culturali attribuiscono a qualsiasi iniziativa”.
Nel dettaglio. Sono stati 23.930 gli ingressi ai musei cittadini dal 14 al 18 febbraio, così distribuiti: 11.116 all’anfiteatro Arena, 6.237 alla Casa di Giulietta, 2.293 al Museo di Castelvecchio, 1.635 al Museo Archeologico al Teatro Romano, 574 al Museo di Storia Naturale, 2.075 al Museo degli Affreschi –Tomba di Giulietta; 359 i partecipanti alle visite guidate a tema organizzate ai musei di Castelvecchio (30 iscritti), degli Affreschi (240 iscritti), di Storia Naturale (25 iscritti), al museo archeologico al Teatro Romano (35 iscritti), al museo maffeiano (29 iscritti); 98 le persone che hanno partecipato alla caccia al tesoro organizzata dal Comune e 86 alla caccia “Love Hunting”; 2 mila 385 i biglietti staccati alla funicolare, di cui 476 nell’orario di apertura prolungato dalle 16.30 alle 20; 1.421 i messaggi, di cui 756 foto, inviati dal cellulare al “muro virtuale” allestito su palazzo del Capitanio, in piazza dei Signori.
“Soddisfazione per il buon esito della manifestaizone – aggiunge l’assessore -. Il tempo nel week end non era dei più favorevoli, e la concomitanza con altre manifestazioni come la mezza maratona possono aver creato qualche disagio alla rassegna, ma San Valentino si festeggia in questo unico periodo dell’anno, col buono e con il cattivo tempo. Senza considerare che, per una città ormai internazionale come Verona, ospitare più eventi insieme è nella norma. L’importante è che siano di qualità e in grado di soddisfare le esigenze di tutti. Ringrazio il Comitato per Verona che, da nuovo interlocutore, è riuscito in poco tempo ad organizzare una rassegna con tanti e tali eventi e a portare sul palco di piazza dei Signori artisti come Michele Zarrillo e Cristina D’Avena”.