SPIROMETRIE GRATUITE PER CONOSCERE COME E' CAMBIATO IL RESPIRO DEI VERONESI NEGLI ULTIMI 8 ANNI
Saranno 1.236 i veronesi che riceveranno nei prossimi giorni una lettera di invito per sottoporsi gratuitamente ad una spirometria. Ad effettuare l’esame saranno chiamati gli stessi cittadini che otto anni fa hanno partecipato alla prima fase dello studio epidemiologico sulla salute respiratoria “Scopri il tuo respiroâ€, promosso da Comune di Verona, Ospedale Sacro Cuore di Negrar, Aulss 9, con il patrocinio di Regione Veneto e Ordine dei Medici.
Quattro le sedi in cui i soggetti che aderiranno all’iniziativa potranno effettuare l’esame di controllo delle funzionalità respiratorie: Centro polifunzionale Don Calabria di via San Marco 121, distretti di via Poloni 1 e via Del Capitel 13 e Ospedale di Marzana.
L’iniziativa “Come va il tuo respiro?†costituisce la seconda fase della ricerca “Scopri il tuo respiroâ€, condotta tra il 2010 e il 2011 nella città di Verona, allo scopo di studiare l’evoluzione della salute respiratoria dei cittadini, fornendo dati importanti sugli stili di vita.
L’intero progetto ha come obiettivo prevenire lo sviluppo delle malattie respiratorie croniche ostruttive nella popolazione, come la BPCO, una delle più diffuse. Già otto anni fa, infatti, la prima fase di studio, pubblicata sulla rivista internazionale Respiratory Medicine, aveva evidenziato che quasi un veronese su dieci soffriva di malattie respiratorie croniche, causate da stili di vita sbagliati e dall’inquinamento, in linea con le altre città europee.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina in sala Arazzi dal sindaco Federico Sboarina, insieme all’assessore comunale al Decentramento Marco Padovani, all’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto e al responsabile della Pneumologia dell’Ospedale Sacro Cuore di Negrar Carlo Pomari.
Erano presenti anche Mario Piccinini, amministratore delegato dell’Ospedale Sacro Cuore di Negrar; Denise Signorelli, Direttore sanitario dell’Aulss 9; Claudio Micheletto, direttore della Pneumologia dell’Ospedale Mater Salutis; Guido Polese, direttore della Pneumologia dell’Ospedale Orlandi di Bussolengo. In rappresentanza degli sponsor, tra i quali anche Agsm, erano presenti Adriano Tomba, segretario generale della Fondazione Cattolica Assicurazioni, e Antonio Di Fiore, manager di Chiesi Italia.