A questo proposito Castagna ha sottolineato come i lavori per la realizzazione della terza corsia della A4 abbiano registrato una decisa accelerazione, tanto che la loro conclusione – nel tratto Portogruaro-Palmanova – è prevista entro il 2020,quasi un anno prima del previsto.
“Addirittura – ha aggiunto – l’apertura al traffico, perlomeno parziale del terzo lotto Alvisopoli-Gonars e del primo stralcio del quarto (Gonars-Palmanova) potrebbe avvenire già entro la fine del 2019â€.
Auspicando che il Commissario per l’emergenza venga prorogato ulteriormente considerato che la scadenza è fissata è al prossimo 31 dicembre, Castagna ne ha ribadito la necessità “stante il perdurare della situazione emergenzialeâ€.
In merito all'andamento del traffico, dopo il picco di crescita registrato nel 2016-2017, nel corso dell’esercizio appena concluso, i flussi hanno registrato, fino al 31 dicembre 2017 una flessione di quello leggero (determinata anche dalla presenza dei cantieri), parzialmente compensata dall’ancora positiva progressione del traffico pesante.
Nel semestre gennaio-giugno 2018, il rallentamento è stato generalizzato per tutte le classi: all’ulteriore decremento della classe A (auto, moto e furgoni) si è associata una flessione nella crescita del pesante.
“Sicuramente – ha evidenziato Castagna - il calo è dovuto in gran parte al restringimento di carreggiata effettuato per i lavori di realizzazione della terza corsia che, se inizialmente riguardava solo il tratto Ponte del Tagliamento-Svincolo di San Giorgio di Nogaro, successivamente è stato prolungato fino ed oltre il nodo di Palmanova, per un’estensione complessiva di 30 chilometri.â€
I dati, riferiti ai chilometri percorsi segnalano, per il traffico leggero 1 miliardo 826 milioni 735 mila 188 chilometri per i veicoli leggeri nell’esercizio 1 luglio 2017 – 30 giugno 2018 a fronte di 1 miliardo 869 milioni 965 mila 443 chilometri dell’esercizio precedente, con una flessioni pari al 2,3%.
Per quanto riguarda il traffico pesante, i chilometri percorsi nell’esercizio 1 luglio 2017 – 30 giugno 2018 sono stati 814 milioni 316 mila 464 cresciuti rispetto all’esercizio precedente del 3% (erano 790 milioni 318 mila 280). Il saldo complessivo – pesanti più leggeri - è lievemente negativo – 0,7%.
L'incidenza del traffico pesante sul totale, del resto, rimane estremamente significativa e rappresenta il 30,83% (nell’esercizio precedente era del 29,71%).
Nel suo intervento il Presidente della SpA ha pure accennato al futuro riguardante la nuova concessione per la quale ha ricordato che è stata costituita – il 17 aprile 2018 - la Società Autostrade Alto Adriatico, Società per azioni “in house†a totale capitale pubblico (è partecipata per due terzi dalla Regione Fvg e per un terzo dal Veneto) candidata a diventare il nuovo soggetto concessionario.
Nulla da fare invece oggi per i punti riguardanti la determinazione del numero dei componenti del Consiglio di amministrazione, la nomina dei componenti del Cda e la determinazione della durata del relativo incarico, la nomina del Presidente del CdA e la determinazione del compenso dei componenti del CdA che sono stati rinviati ad una successiva Assemblea convocata per venerdì 7 dicembre alle ore 11,00 sempre nella sala convegni di via Locchi a Trieste.