“Adeguati assetti, tra crisi e opportunità”: tre incontri, promossi dal Distretto di Legnago di Confimi Apindustria Verona: 3 ottobre, 24 ottobre e 21 novembre, per acquisire una nuova cultura d’impresa.
“Adeguati assetti, tra crisi e opportunità”: tre incontri, promossi dal Distretto di Legnago di Confimi Apindustria Verona: 3 ottobre, 24 ottobre e 21 novembre, per acquisire una nuova cultura d’impresa.
Esperienze recenti insegnano che le aziende più agili sono quelle capaci di interpretare il cambiamento, come un'opportunità per reinventarsi. In questo, gioca un ruolo chiave l'adeguamento degli assetti, che consente di adattare le strutture aziendali, migliorare l'efficienza e reinventare i modelli di business, creando, non solo le basi per una crescita sostenibile e duratura, ma anticipando anche le possibili criticità. Investire nel cambiamento per creare una nuova cultura d’impresa è oggi un’azione necessaria. Attraverso la digitalizzazione, l'ottimizzazione delle risorse e la formazione continua del personale, le PMI possono trasformare le sfide in occasioni di innovazione. Queste alcune delle tematiche, che saranno affrontate nel ciclo di incontri “Adeguati assetti tra crisi e opportunità”, promosso dal Distretto di Legnago di Confimi Apindustria Verona, con il patrocinio del Gruppo Donne di Confimi Apindustria Verona, della Camera di Commercio di Verona e del Comune di Legnago. Sponsor sono BCC Veneta e società Innexta. «Nel contesto economico attuale, è fondamentalmente adottare una visione a lungo termine – evidenzia Patrizia Aquironi, presidente del Distretto di Legnago di Confimi Apindustria Verona –. Gli adeguati assetti devono essere parte di una strategia complessiva che proponga un equilibrio tra stabilità e innovazione. Come Distretto di Legnago, continua il nostro impegno nel fare cultura sul territorio. Solo così potremo costruire un futuro più sostenibile e prospero per tutti». Il primo appuntamento, il 3 ottobre, alle 17, presso il Centro Ambientale Archeologico di Legnago, via E. Fermi 10, prevede una lezione di inquadramento sistematico del Codice della crisi e del ciclo di focus successivi, con particolare attenzione agli adeguati assetti e la spiegazione teorica di come applicarli, attraverso specifici strumenti. Relatori: Silvia Zenati, avvocato dello Studio Tributario Zenati; Luca Castagnetti, commercialista di Studio Impresa; Marco Ceola di Innexta; Rinaldo Bezzegato, di BCC Veneta, Area Crediti, responsabile Crediti Non Performing. Sarà un’iniziale occasione di confronto con esperti alla quale seguirà poi, il 24 ottobre (alle 17), un approfondimento dedicato a “Gli assetti organizzativi amministrativi e contabili nelle società”. A chiudere il ciclo di eventi, il 21 novembre (alle 17), sarà l’incontro incentrato su “Le procedure di sovraindebitamento”. Meglio di così… Con i tempi, che corrono, nei quali l’innovazione corre e si rinnova, più velocemente del pensiero, non si può sottrarsi all’ascoltare chi è in grado di farci conoscere, che sta succedendo e quanto, di conseguenza dobbiamo realizzare, per tenere l’impresa all’altezza dei tempi. Dobbiamo imparare anche ad ascoltare, per, leggiamo sopra, “adattare le strutture aziendali, migliorare l'efficienza e reinventare i modelli di business, creando, non solo le basi, per una crescita sostenibile e duratura, ma anticipando anche le possibili criticità”. Per informazioni: tel. 045.8102001 – info@confimiverona.it.
Pierantonio Braggio
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