Bardolino, Verona, brinda alla tradizione: inaugurata la 94ª Festa dell’Uva e del Vino
È stato il Lungolago Lenotti, incorniciato dal tramonto, a fare da palcoscenico al taglio del nastro
che ha dato ufficialmente il via alla 94ª edizione della Festa dell’Uva e del Vino Bardolino, in
programma, fino a lunedì 6 ottobre 2025. Un appuntamento che unisce storia e innovazione,
tradizione e festa, con un protagonista assoluto: il vino Bardolino. La manifestazione,
organizzata dalla Fondazione Bardolino Top e dal Comune di Bardolino, si conferma un
evento corale grazie al coinvolgimento di una trentina di associazioni locali che animano gli
stand enogastronomici affacciati sul lago. Qui i visitatori possono degustare piatti tipici, il
Bardolino Classico, il Chiaretto e tante eccellenze del territorio. “Questo magnifico teatro naturale è il cuore della nostra identità – ha sottolineato il sindaco Daniele Bertasi –. La Festa celebra il legame indissolubile tra il vino Bardolino e il suo territorio: quando si alza un calice, si brinda alla nostra tradizione e alle nostre radici. Il segreto del successo è l’equilibrio tra tradizione e modernità. Il paese si ferma per dedicarsi alla festa, per questo un grande ringraziamento va a tutti i volontari”. L’apertura ha visto anche la partecipazione del sindaco di Rednitzhembach, città bavaresegemellata con Bardolino da 21 anni, che ha augurato “una Festa dell’Uva di pace”, insieme anumerosi rappresentanti istituzionali regionali ed europei. Il presidente della Bardolino Top Enrico Montresor e l’assessore del Comune di Bardolino alle Manifestazioni e delegato alla Fondazione, Mirco Fraccarolli, hanno evidenziato il ruolo dei volontari, delle associazioni, degli agricoltori e delle cantine. Il calendario della Festa prevede ogni giorno concerti live, dj set e performance di artisti comeTex Band, Red Flaminga, Free School Project e Kriss Groove Band. Non mancano le attività
dedicate alle famiglie e ai più piccoli, con laboratori creativi e spettacoli presso l’“Arena Parco
Bassani”. Accanto al divertimento, grande spazio alle tradizioni: dalla pigiatura dell’uva
accompagnata dai canti del Coro la Rocca, alla premiazione del concorso enologico, fino alla
sfilata storica per le vie del centro (domenica 5 ottobre) e all’investitura dei nuovi confratelli
della Confraternita del Vino Bardolino. I visitatori possono inoltre scoprire la Mostra storica della Festa dell’Uva, partecipare a percorsi degustativi guidati da sommelier FISAR, assaporare succhi e vini premiati nell’area “Cura dell’Uva”, visitare il Museo dell’Olio con degustazioni dedicate o immergersi nelle installazioni di “Vino &amp Arte” a Villa Terzi, con proiezioni e videomapping firmati Ben Peretti. Gli appassionati del mondo agricolo potranno vedere anche i celebri trattori Landini d’epoca. Tra i momenti più attesi, lo spettacolo di fuochi piromusicali che illuminerà il cielo di Bardolino, domenica 5 ottobre alle 22. Confermati anche i servizi di mobilità: bus navetta comunale (attivo tutti i giorni, domenica inclusa) e collegamento pubblico gratuito Atv da Peschiera a Garda e ritorno. Tutti i dettagli sul programma e le prenotazioni delle attività guidate sono disponibili su bardolinotop.it. Un parlante evento, che pone in luce un grande prodotto, da tavola e da vino, e la meravigliosa cittadina di Bardolino, baciata dall’azzurro Lago. Un evento, ancora, che rende omaggio all’esperienza e all’impegno dei viticoltori e di coloro, che, dalle uve, sanno trarre il prezioso Chiaretto.
Pierantonio Braggio