Job&Orienta 2025 - Salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro in Fiera a Verona, da mercoledì 26 a sabato 29 novembre 2025
“Verona, 14 novembre 2025 – “Tra intelligenza naturale e intelligenza artificiale: competenze per il futuro” è il focus tematico della 34ª edizione di JOB&Orienta, il più importante salone nazionale dell’orientamento, la scuola, la formazione e il lavoro, in calendario, da mercoledì 26 a sabato 29 novembre 2025 in fiera a Verona. Dopo la presentazione nazionale dello scorso lunedì nella prestigiosa sede della Camera dei Deputati, oggi la conferenza stampa a Verona per illustrarne obiettivi, target, grandi temi ed eventi, ospiti attesi .Promossa da Veronafiere e Regione del Veneto, in collaborazione con Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero dell’Università e della Ricerca e Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e con il patrocinio di Rai Veneto e la mediapartnership di Rai Cultura e TGR, la manifestazione (a partecipazione libera e gratuita) è riconosciuta come iniziativa di riferimento a livello nazionale e non solo, capace sempre di innovarsi e crescere, di raccontare i cambiamenti del mondo della scuola e del lavoro. Inoltre, per la seconda edizione, a JOB&Orienta anche il Festival del Futuro, promosso da Gruppo Editoriale Athesis e MIT Sloan Management Review Italia, con il supporto di Eccellenze d’Impresa. Più di 420 le realtà presenti nella rassegna espositiva: 6 Ministeri (oltre ai partner Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero dell’Università e della Ricerca, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, anche Ministero della Cultura, Ministero della Difesa e Ministro per lo Sport e i Giovani), ben 19 Regioni e numerose altre istituzioni locali e nazionali e ancora 150 accademie e università (di cui 33 atenei stranieri da 12 Paesi diversi) e 20 realtà di Afam (alta formazione artistica, musicale e coreutica), oltre a numerosi Its (Istituti tecnologici superiori) di tutta Italia, scuole, enti di formazione professionale, agenzie di servizi per il lavoro, associazioni di categoria e sindacati, imprese, realtà per la mobilità internazionale... Più di 200 eventi culturali in calendario, tra convegni e dibattiti, seminari formativi e workshop tematici, accanto alle oltre 400 proposte di laboratori, simulazioni e animazioni. Diverse le voci intervenute oggi all’incontro con la stampa, a partire da Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere, che portando il saluto anche di Federico Bricolo, presidente di Veronafiere, ha dichiarato: «A Veronafiere siamo orgogliosi di accompagnare JOB&Orienta, in un percorso di crescita che raggiunge oggi la sua 34a edizione, grazie alla collaborazione strutturata con Regione del Veneto, Comune e Provincia di Verona e con il fondamentale contributo di Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali e Ministero dell’Università e Ricerca. JOB&Orienta è un vero e proprio campus dell’orientamento, un format attuale, in evoluzione continua che quest’anno si arricchisce ulteriormente di una dimensione internazionale con la presenza di 33 università estere provenienti da 12 Paesi. È un evento che va oltre il valore mediatico o economico, assume un ruolo sociale strategico, a supporto delle nuove generazioni per le importanti decisioni che riguardano il loro futuro. È un impegno, che portiamo avanti con responsabilità, consapevoli dell’importanza di facilitare la creazione di connessioni, competenze e opportunità concrete». Claudio Gentili, coordinatore del comitato istituzionale di JOB&Orienta, raccontando il tema della 34ª edizione ha sottolineato: «L’intelligenza artificiale, che sta trasformando l'ecosistema produttivo e il mondo del lavoro, non è soltanto un traguardo di innovazione tecnologica, è una sfida etica, culturale ed educativa che passa in grande misura attraverso la scuola e la formazione delle competenze. Questo il grande tema e la grande domanda: come conciliare creatività, pensiero critico e tecnologia? Le tante e diverse realtà presenti al Salone, dalle istituzioni alle imprese, si interrogheranno su questo e lo faranno insieme alle migliaia di giovani visitatori chiamati ad essere i protagonisti del cambiamento. E JOB&Orienta intende dare il proprio contributo proprio in questa direzione, sollecitando i giovani a non essere “apocalittici” o “integrati”, ma a gestire in modo etico, sostenibile e didatticamente creativo l'innovazione digitale già entrata nelle scuole». «JOB&Orienta 2025 rappresenta una prestigiosa vetrina del sistema educativo veneto, capace di coniugare innovazione e tradizione – ha dichiarato Angela Riggio, dirigente dell’Ufficio II dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto –. Dalle potenzialità dei poli per l’Infanzia 0-6 alla riflessione sul ruolo dell’insegnante nell’era digitale, dagli eventi fuori salone che prevedono esibizioni coreutiche, musicali e teatrali, fino ai numerosi laboratori per docenti e studenti riguardanti l’intelligenza artificiale e i temi correlati alle materie Stem con particolare attenzione al superamento degli stereotipi di genere, all’orientamento in ottica imprenditoriale e agli orizzonti dell’internazionalizzazione, l’Usr Veneto valorizza una scuola inclusiva e proiettata al futuro. Desidero esprimere un vivo ringraziamento al personale dell’Ufficio scolastico regionale per il Veneto che, con impegno e professionalità, da mesi lavora alla realizzazione di un programma di interventi altamente qualificati». Pieno appoggio al Salone anche da parte delle istituzioni locali. Jacopo Buffolo, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Verona, ha evidenziato: «JOB&Orienta continua ad essere un riferimento nazionale per tanti giovani e per il mondo dell’istruzione e della formazione, grazie ad un ricco programma che mette al centro le sfide dell’intelligenza artificiale. Sfide fondamentali per acquisire una piena cittadinanza in un mondo che cambia. Sappiamo bene quanto non sia semplice dare corpo ai nostri sogni e alle nostre aspirazioni, ma da istituzioni è nostro compito lavorare affinché “mille su mille”, ce la facciano, perché ognuno possa trovare ciò che lo appassiona e realizzarsi nella vita. Anche quest’anno, grazie alla collaborazione con l’Hub Rete di Invitalia, promuoveremo le storie dei progetti dei giovani veronesi che abbiamo supportato con il bando In_Onda e presenteremo il nuovo bando, giunto alla terza edizione». In conferenza anche Stefania Botton, segretaria regionale di Cisl Veneto, che ha raccontato: «Ci riconosciamo pienamente nello spirito di JOB&Orienta e nel filo rosso scelto per questa edizione lo ribadiamo con il nostro slogan: “ScegliCisl: Partecipare, Orientare, Crescere”. Crediamo che la partecipazione e un nuovo umanesimo del lavoro, temi che affronteremo nel nostro convegno istituzionale, siano gli assi strategici su cui costruire la coesione sociale e lo sviluppo, a partire dal coinvolgimento delle giovani generazioni. Questa è la grande sfida che Cisl Veneto metterà al centro del suo agire quotidiano: solo recuperando il senso profondo della partecipazione, nella società e nell’economia, potremo orientare le giovani generazioni verso una crescita solida, responsabile e inclusiva offrendo loro una società e un mondo migliore». Sul fronte della formazione professionale, che vede in Veneto un modello eccellente riconosciuto a livello nazionale, confermata la storica presenza di Enaip Veneto: «Abbiamo portato il tema dell’intelligenza artificiale all'attenzione dei visitatori già nel 2019 – ha dichiarato Sandro Dal Piano, direttore della comunicazione e la promozione –, e quest’anno presenteremo le novità che stanno interessando i processi formativi, la didattica e la proposta del nostro ente per i giovani e gli adulti. A JOB parleremo di sostenibilità, mobilità europea (studio e lavoro), talenti, discipline Stem e competenze chiave (tra cui quelle green), e indagheremo il rapporto tra territorio, innovazione e transizione digitale. Al centro il vero motore di tutto: le persone, i loro talenti e capacità. Inoltre allo stand di Enaip i ragazzi potranno confrontarsi con esperti, responsabili e formatori come anche sperimentare il vibe coding, un nuovo modo di interagire con AI che non chiede di avere competenze informatiche». Copromotore del Salone insieme a Veronafiere è la Regione del Veneto, come sempre presente con un’ampia e articolata area espositiva quest’anno ispirata al concept “2025 – VenetOdissey”: un viaggio nel futuro che parte dalle nostre radici per guardare alle nuove frontiere dell’innovazione e dell’intelligenza artificiale. Così l’assessore alla Formazione, Istruzione e Lavoro della Regione del Veneto, a margine della conferenza: «JOB&Orienta 2025 è per noi un appuntamento fondamentale, in cui crediamo profondamente perché mette in dialogo scuola, formazione e lavoro, creando opportunità concrete per i nostri giovani. In un tempo di grandi trasformazioni, vogliamo accompagnarli in un percorso di crescita consapevole, dove l’innovazione si unisce ai valori, e il futuro si costruisce con competenza e responsabilità. Il messaggio che intendiamo trasmettere in questa edizione vuole essere un invito a esplorare il legame tra uomo e tecnologia, a scoprire come le competenze e i valori umani restino al centro anche nella trasformazione digitale». Un evento attualissimo, per le sue proposte e per i suoi contenuti, volto ai giovani, per essere loro di aiuto, di consiglio e di appoggio, in tema di quale via artigianale, scolastica o universitaria, scegliere, per trovarsi preparati, al momento della ricerca del necessario posto di lavoro. Ma, ricordiamo: soprattutto, formazione…!
Pierantonio Braggio