Violazione della privacy, la procura di Roma indaga su Google Street View
La procura di Roma ha aperto un'inchiesta su Google Street View, il sistema che consente di vedere dal proprio computer, in tre dimensioni, ogni parte del mondo. Il fascicolo, che contempla l'ipotesi di reato di interferenza illecita nella vita privata, è al momento contro ignoti.
L'INCHIESTA - L'inchiesta, che il procuratore Giovanni Ferrara ha affidato al pm Eugenio Albamonte, trae lo spunto dalle conclusioni dell'istruttoria eseguita nei mesi scorsi dal Garante della privacy. I magistrati intendono verificare se l'opzione presente sulle pagine internet del più diffuso motore di ricerca capti o meno informazioni sensibili e riservate durante il percorso fatto dalle auto di Google. I magistrati attendono che la società di Mountain View metta a disposizione, in tempi brevi, la prova che i dati raccolti sulle reti wi-fi non sono «completi» nè mai utilizzati o comunicati a terzi, come la stessa Google ha fatto sapere.