OMA1971 e Salesiani Tusini Bardolino, insieme, per la seconda edizione del Premio LEOOS
“Si è svolta, il 18 ottobre, presso il Villaggio Educativo Salesiano, in località Villa, Albarè, Costermano sul Garda, Verona, la seconda edizione del Premio LEOOS. L’iniziativa, promossa da OMA1971, azienda leader nella progettazione, costruzione e fornitura di macchine di confezionamento, mira a valorizzare il merito e la dedizione, nello studio e nella formazione tecnica, degli studenti del territorio. La cerimonia, organizzata con il patrocinio della Camera di Commercio di Verona, ha celebrato tre giovani delle classi terze della Scuola di Formazione Professionale Salesiani Bardolino Tusini, che si sono distinti per motivazione, impegno e progettualità personale. La selezione prevedeva la valutazione delle lettere motivazionali presentate dagli studenti, integrate da criteri di profitto e comportamento scolastico. Alla cerimonia hanno partecipato autorità e rappresentanti del territorio: il vicesindaco di Bardolino, Giuditta Tabarelli, con l’assessore all’Istruzione, Mirco Fraccaroli, e l’assessore, di Cavaion Veronese, Fosca Tommasi. Per la Camera di Commercio di Verona, era presente Valentina Gagliardo, componente della Giunta e Presidente del Comitato Provinciale per l’Orientamento Scolastico di Verona, che ha sottolineato l’importanza di iniziative, che avvicinino scuole e imprese. Il premio, sostenuto da aziende sponsor attive sul territorio, ha visto la partecipazione e il contributo di Schneider Electric, rappresentata da Giuseppe Caruso (Influence & Education Expert di Schneider), Cantine Tinazzi, presenti, con Francesca Tinazzi (amministratore delegato), e Forniture Industriali Formenti, con Gianfranco Formenti, titolare. I vincitori della seconda edizione: Cristian Peretti,16 anni, Calmasino, si è aggiudicato il premio, per il settore elettrico Mattia Favetta, 16 anni, Caprino Veronese, è risultato vincitore, per l’indirizzo vitivinicolo Elia Bertolini, 18 anni, Pesina, ha ottenuto la menzione per il settore meccanico. A ciascun studente è stato consegnato un premio e una targa di riconoscimento al merito. Michele Gandini, direttore di sede della Fondazione Salesiani per la Formazione Professionale Tusini di Bardolino, ha sottolineato come «questa sinergia con OMA1971 ha un valore concreto, per la nostra scuola. L’attenzione di una realtà di rilievo verso i ragazzi è uno stimolo a migliorarsi continuamente come ricordava don Bosco, è fondamentale dare importanza a ciò che facciamo, ed è proprio questo lo spirito che anima il Premio LEOOS». «Il premio, nato in occasione del cinquantesimo dalla fondazione - ha dichiarato Alex Marra, amministratore di OMA1971- ha come fulcro la volontà di creare un ponte concreto tra scuola, imprese e istituzioni, valorizzando gli studenti meritevoli, che compiono i primi passi nel mondo del lavoro. Il Premio LEOOS è molto di più di un riconoscimento, è un invito ai ragazzi a credere nelle proprie capacità e a costruire il proprio futuro professionale con entusiasmo». l rapporto, tra OMA1971 e l’Istituto Salesiano, è stato più volte apprezzato anche a livello regionale: il presidente Luca Zaia, in occasione di un incontro a Vinitaly, ha evidenziato come la collaborazione tra azienda e scuola rappresenti un simbolo di eccellenza formativa e di valorizzazione del territorio veneto. La cerimonia si è conclusa con un momento conviviale, creando occasione di incontro e confronto tra imprese, famiglie e istituzioni”. Anche se già, dianzi, illustrato e detto, ci piace sottolineare l’importanza della formazione e della preparazione dei giovani, come elemento essenziale, sia per loro stessi, che per l’impresa, in generale. Le generazioni del passato hanno “dovuto” provare cosa significasse, affrontare il lavoro, senza conoscere il minimo particolare dello stesso e con l’assoluta necessità, di rivelarsi produttivi, pur non essendo nella condizione, appunto, per mancanza di formazione, di effettivamente dimostralo. Vale più la pratica, che la grammatica – recita il noto proverbio – ovviamente, accompagnata da un buon livello culturale. Quindi, complimenti, per quanto sopra!
Pierantonio Braggio