Il Ministro dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle Foreste in visita al Centro agroalimentare di Verona.
Oggi, venerdì 7 novembre 2025, si è svolta presso il Centro Agroalimentare di Verona una visita istituzionale del Ministro del MASAF On. Francesco Lollobrigida, avente come principale finalità la verifica dello stato di avanzamento del progetto finanziato principalmente con i fondi del PNRR, nonché la conoscenza dell’attività di Veronamercato e delle imprese insediate.
Presenti Marco Dallamano e Paolo Merci, rispettivamente Presidente e Direttore di Veronamercato, unitamente al Consiglio di Amministrazione, al Collegio Sindacale ed al personale della Società. Presenti, inoltre, tutti gli attori coinvolti nel progetto (impresa costruttrice Cubi, progettisti, direzione lavori, coordinatori della sicurezza, consulente Sinloc). In rappresentanza del Comune di Verona, Socio di riferimento, delegata dal Sindaco Damiano Tommasi, ha presenziato l’Assessora Alessia Rotta. Presenti vari rappresentanti delle Istituzioni e degli Enti cittadini ed alcuni rappresentanti dei Mercati all’ingrosso appartenenti alla Rete nazionale Italmercati.
Presente, inoltre, una delegazione di imprenditori del Mercato all’ingrosso di Monaco di Baviera assieme ai tecnici della Municipalità tedesca, intenti ad osservare l’organizzazione del Centro agroalimentare veronese, in vista della realizzazione del nuovo Mercato di Monaco necessario per sostituire l’ormai più che centenario e fatiscente Mercato annonario posizionato in centro città.
Il Ministro ha preso atto dello stato di avanzamento del progetto di riqualificazione e potenziamento del Mercato Ortofrutticolo scaligero che prevede un investimento complessivo di oltre 16 milioni di euro. Di questi, 10 milioni sono stati ottenuti a fondo perduto grazie al finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), nell’ambito della Misura 2.1 – “Sviluppo della logistica agroalimentare tramite miglioramento della capacità logistica dei mercati agroalimentari all’ingrosso”.
Presidente Dallamano e Direttore Merci hanno rappresentato al Ministro i due interventi costituenti il progetto:
Intervento A): implementazione della catena del freddo nelle due testate di caricoscarico del Mercato ortofrutticolo integrato dalla digitalizzazione dei flussi di prodotto mediante un sistema WMS (Warehouse Management System)
Iintervento B): realizzazione di un nuovo impianto fotovoltaico con pensiline a copertura dei parcheggi delle autovetture, implementato da postazioni di ricarica elettrica per auto.
Si è preso atto che i lavori procedono con ritmo sostenuto e risultano in anticipo rispetto alla pianificazione contrattuale. L’attuale aggiornamento del cronoprogramma prevede il completamento di entrambi gli interventi entro febbraiomarzo 2026, con un significativo margine rispetto alla scadenza ultima fissata per giugno 2026.
Il direttore Merci, nella duplice veste di Vice-presidente vicario della Rete Italmercati, ha evidenziato l’importanza del lavoro di squadra svolto dalla Rete, presieduta da Massimo Pallottini, nell’aver intercettato complessivamente finanziamenti PNRR per circa 160 milioni di euro, grazie ai quali sono in corso di realizzazione su tutto il territorio nazionale importanti interventi di miglioramento dei Mercati associati, a supporto del ruolo strategico che essi rappresentano nello scenario distributivo all’ingrosso dei prodotti ortofrutticoli e agro ittico alimentari.
Al termine della visita il Ministro si è trattenuto con i presenti per uno scambio di valutazioni, dati ed informazioni sul settore rilasciando, durante l’intervista conclusiva, la seguente dichiarazione: “Gli investimenti del PNRR con il nostro Governo si stanno esprimendo bene, in modo efficace, trovando nel mondo delle imprese, in particolare qui in Veneto, corrispondenza anche nei tempi. Ho apprezzato molto che il Direttore e il Presidente di Veronamercato abbiano ringraziato il nostro Ministero per l’assistenza continua a risolvere ogni piccola criticità che può nascere. Quando c’è un grande progetto che rende questo Mercato un simbolo virtuoso, non solo di efficienza ma anche di efficientamento energetico, perché arriverà ad usare sostanzialmente solo l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico che è un dato particolarmente rilevante e, soprattutto, quando c’è la possibilità di avere investimenti che ti permettono di ridurre i costi di funzionamento, puoi pensare di fare anche cose nuove, per creare maggior lavoro e maggior ricchezza. Oggi il Mercato di Verona è evidentemente anche una centralità rispetto allo stato attuale del nord Italia. Insieme ai rappresentanti dell’associazione Italmercati abbiamo avuto modo di incontrare anche altre rappresentanze come il Porto di Genova e altri Mercati di questi territori per fare rete e creare garanzia di maggiore efficienza del sistema Italia che è quello a cui miriamo”.