Proseguono, in città, gli interventi di monitoraggio sulla salute degli alberi veronesi. Le piante tagliate, perché a rischio crollo, saranno sostituite, entro febbraio.
“La stagione fredda è alle porte, la natura si riposa e rallenta. È in questo periodo, tuttavia, che prosegue, e, anzi, entra nella fase più intensa, il lavoro di indagine sullo stato di salute degli alberi cittadini. Nuove perizie si aggiungono alle numerose già eseguite e pubblicate nella sezione dedicata sul sito www.amiavr.it e nuovi interventi verranno messi a terra dai prossimi giorni e nei mesi a venire. Tra i lavori più rilevanti, saranno abbattuti – probabilmente, già venerdì – due Ippocastani in via Tirapelle, Valdonega. La perizia ha evidenziato gravi problemi di stabilità e, quindi, non è più sicuro mantenerli. Simile esito anche per un altro Ippocastano, sempre in Borgo Trento, ma in via Dei Mille, verso Ponte Garibaldi. Entro l’anno, saranno tolti anche un Cedro e 6 Pini domestici in via Marin Faliero. In questo caso, la precaria tenuta delle due piante, sottoposte a relativa perizia nei giorni scorsi, è visibile addirittura ad occhio nudo a causa dell’elevata inclinazione del fusto tronco. I nuovi albe, che andranno a sostituire quelli rimossi, saranno ripiantumati a stretto giro comunque, entro febbraio. Sempre nei prossimi giorni e settimane, sarà tolto un Pino domestico in piazzetta Bra Molinari. E, ancora, saranno tagliati quattro Tigli a rischio crollo in via Preare. Quest’ultimo, è un intervento svolto da AMIA, su richiesta del Comune e che, quindi, esula dagli interventi ordinari. Prima di ogni intervento di sostituzione, come è ormai prassi consolidata, saranno affissi in loco dei cartelli informativi.In un’ottica di totale trasparenza e rendicontazione, inoltre, sul sito di AMIA nella pagina Verde Pubblico, raggiungibile dall’home page, è attiva e fruibile da tutti la sezione “Alberature”. Qui, sono, a portata di click, tutti i pdf della documentazione di studio di ciascun albero da sostituire. La pagina consente di cercare gli interventi interessati. Con la lente di ricerca, indicando la via, è possibile avere immediato accesso alle relative perizie. L’elenco è tra l’altro suddiviso in due grandi sottogruppi: “aree verde” e “scuole”. Prosegue, infatti, anche il lavoro nei giardini e dei parchi di tutti gli istituti scolastici cittadini dove da oltre un anno Amia sta portando avanti uno screening di tutte le piante”. Purtroppo, anche alle amate piante, la natura assegna un certo periodo di vita… In sede pubblica o, comunque, laddove una pianta si renda possibile di cedimento o di caduta, dev’essere, pur, con dispiacere, eliminata. Conforta, quindi, leggere, qui sopra, come alberi eliminati, vengano sostituiti, con sollecitudine… Perché il verde è vita…!
Pierantonio Braggio