Il Gruppo Vicenzi celebra i 120 anni, da leader, nei segmenti savoiardi, sfoglia e amaretti e si conferma il 3° player di mercato nella pasticceria industriale
Terzo player italiano nel settore della pasticceria industriale, leader assoluto nei segmenti della sfoglia, degli amaretti e dei savoiardi, mercato, quest’ultimo, di cui rappresentano oltre il 25% di quot, sia a valore, che a volume, grazie al Vicenzovo, l’unica marca di savoiardo riconosciuta dal consumatore. Per il Gruppo Vicenzi, il traguardo dei 120 anni di attività rappresenta una crescita importante e il consolidamento della propria posizione di azienda di riferimento, nell’alta pasticceria industriale del nostro Paese. Il Gruppo si avvia a terminare l’anno in corso, con le vendite in crescita del +6,4% a volume e del +5,8% a valore. Un trend positivo ben superiore alla media del mercato. “Chissà cosa direbbe Matilde, vedendo dove siamo arrivati”: la frase è del compianto presidente Giuseppe Vicenzi, scomparso a marzo di quest’anno, che ha guidato l’azienda dal 1963. In questi anni, il presidente Giuseppe Vicenzi ha portato a uno straordinario livello industriale le attività artigianali, iniziate nel 1905, da quella donna eccezionale che fu Matilde, pioniera in un piccolo forno di San Giovanni Lupatoto. Le figlie di Giuseppe, Giuliana, Valeria e Beatrice conducono oggi l’azienda, affiancate dall’amministratore delegato Marcello Gelo, in un anno importante, per l’azienda, che ha visto un passaggio di consegne storico, carico di attese e di responsabilità. “Continuità significa che il nostro impegno non si ferma, anzi, si rilancia. Siamo guidati dall’ambizione di portare l’eccellenza italiana di Vicenzi ancora più in alto – spiega Giuliana Vicenzi, presidente del Gruppo -. Vuol dire continuare a fare ciò che sappiamo fare meglio: creare prodotti che entrano nelle case delle persone e diventano parte dei loro momenti, delle loro feste, delle loro abitudini. E vuol dire farlo innovando, senza perdere la nostra identità”. “In occasione di questo importante anniversario l’azienda ha dimostrato la sua solidità nel mercato con un trend positivo superiore alla media – sottolinea Marcello Gelo, amministratore delegato del Gruppo Vicenzi – negli ultimi 4 anni il fatturato è cresciuto del 35% con un tasso annuale di crescita composto (CAGR) del +8%. Nello stesso periodo, il fatturato dell’export è cresciuto del 47%. Nella pasticceria industriale siamo diventati il 3° player di mercato, sia a volume, sia a valore, una crescita che conferma la qualità e il gradimento dei prodotti del Gruppo”. I savoiardi Vicenzovo, dunque, si mantengono leader indiscussi del segmento, e salgono da una quota valore del 24% nel 2023 ad una quota valore del 25,9% nel 2025, rappresentando più di un quarto dell’intero mercato e con un netto distacco dal primo competitor, in calo. Primo posto consolidato anche per gli amaretti, con una quota valore salita al 21% nel 2025 e cresciuta di ben 2 punti nell’ultimo biennio. All’apice anche le sfoglie, che hanno ottenuto quest’anno una quota valore del 31,1%, e il marchio Grisbì, che raggiunge nel segmento dei ripieni una quota valore del 25,6%. Da ultimo, Mr. Day presenta – in un segmento in calo - il tasso di crescita a valore più alto tra i principali player del mercato, grazie al lancio dei Brownies e agli investimenti di marketing effettuati dall’azienda. Alla preferenza consolidata dal mercato si sono affiancate nuove proposte di alta qualità. Novità del 2025 sono il Vicenzovo alla fragola, il Minisnack al pistacchio, il Grisbì KitKat, che rappresenta la quarta collaborazione con una realtà multinazionale. “I nostri collaboratori sono la nostra forza tra loro ci sono anche famiglie di dipendenti da più generazioni. Accanto alla valorizzazione del territorio, oggi puntiamo all’internazionalizzazione – prosegue Giuliana Vicenzi, presidente del Gruppo Vicenzi -, siamo presenti in 101 Paesi e continuiamo a crescere. ln Italia, alcuni nostri prodotti mantengono saldamente la leadership, come i savoiardi, che restano un simbolo fortissimo della nostra storia”. Le celebrazioni, per i 120 ann, hanno portato alla creazione del Premio Matilde Vicenzi, destinato a premiare l’eccellenza di donne coraggiose e determinate. Dedicato a donne semplicemente straordinarie, il Premio celebra la fondatrice e, ogni anno, quattro donne che si sono distinte nella cultura, nel sociale, nella scienza e nell’imprenditoria. I 120 anni di dolcezza ricordati quest’anno dall’azienda sono stati occasione per rinsaldare il legame sul territorio con attività culturali e iniziative di promozione civica e sociale, con il sostegno all’Estate Teatrale Veronese, alla Rassegna “Divertiamoci a teatro” (Teatro Stabile di Verona), al TEDx, all’Oltrecultura Festival, al Festival del Cinema della Lessinia, alla Pia Opera Ciccarelli. Oltre a questi, ‘Ali di carta’ progetto per i bambini oncologici dell’Ospedale di Borgo Trento, l’iniziativa dedicata all’affettività nelle scuole di Verona, il sostegno al Baskin di San Giovanni Lupatoto, in un impegno sociale che è una forma di ‘restituzione’ da parte dell’azienda al territorio. Bravi, certamente, Matilde e Giuseppe, ma brave anche le giovani conduttrici dell’Azienda, che hanno saputo raccogliere e sanno tenere le redini della stessa, per darle, in collaborazione con l’amministratore delegato, Gelo, dovuto prestigio e concreta continuità, contribuendo anche a creare essenziale valore, nel Veronese.
Pierantonio Braggio