Il brano di Beyoncé offensivo per i disabili: il testo verrà corretto
Risale a qualche giorno fa la polemica rivolta a Beyoncé per l’utilizzo, all’interno del brano ‘’Heated’’, della parola ‘’spaz’’, termine che però nel Regno Unito assume un significati decisamente negativo in quanto offensivo nei confronti dei disabili. In difesa dalla pop star, il suo addetto stampa ha spiegato alla BBC che la parola non è stata usata intenzionalmente in modo dannoso.
Dopo le polemiche sollevate in queste ore sul brano Heated dell’ultimo album di Beyoncé, la cantante ha cambiato il termine finito sotto accusa. Nella canzone, scritta con Drake e altri nove autori, veniva ripetuta due volte verso la fine. «Beyoncé non l’ha usata intenzionalmente per far del male», ha detto un portavoce della cantante. Il brano in questione è l’undicesima traccia di Renaissance, l’ultimo album dell’artista statunitense, lanciato venerdì 29 luglio. Il giorno d’uscita è diventato l’album di una cantante donna più ascoltato in un solo giorno nel 2022, su Spotify. La registrazione dei pezzi è durata 3 anni, anche nel mentre della pandemia, e l’album era stato anticipato dal singolo Break my soul.