Per la prima volta cerimonia pubblica collettiva per il conferimento della cittadinanza
Per la prima volta durante una cerimonia pubblica è stata conferita la cittadinanza italiana a dieci persone, otto maggiorenni e due minorenni, residenti in città.
Il consiglio comunale, nella seduta del 28 settembre 2017, ha infatti accolto la proposta dei consiglieri Giancarlo Pesce, Ennio Tosetto, Renato Vivian, Alessandra Marobin, Stefano Dal Pra Caputo, Bianca Ambrosini, Giacomo Possamai e Lorenza Rizzini che con una mozione hanno rilevato che “il conferimento della cittadinanza italiana è un momento di altissimo valore civico grazie al quale un cittadino straniero o apolide entra a far parte a pieno titolo della comunità, nella pienezza dei diritti e dei doveri che discendono dall’appartenenza allo Stato italiano”.
La sala Bernarda, che ospita le sedute del consiglio comunale, ha accolto questa mattina dieci nuovi cittadini, due dei quali minorenni. Sei donne, due di nazionalità rumena, e poi una nigeriana, una filippina, una ucraina e una equadoregna, e due uomini, di nazionalità serba, con due minori entrambi serbi di 15 e 17 anni.
L’assessore alla semplificazione e innovazione Filippo Zanetti ha presenziato alla cerimonia insieme al presidente del consiglio Federico Formisano e all’assessore alla comunità e alle famiglie Isabella Sala. Erano presenti anche per il consiglio degli stranieri la presidente Marina Grulovic, il vicepresidente Harun Miah Muhammed e alcuni consiglieri oltre a Matteo Soccio della Casa per la pace.