Servizi pubblici di eccellenza per i cittadini del Veneto
Servizi pubblici di eccellenza per i cittadini del Veneto
E’ quanto emerge dalla tavola rotonda ospitata nella mattinata odierna alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia – E’ organizzata da Confservizi Veneto in occasione della propria assemblea
L’eccellenza dei servizi erogati dalle imprese venete è al centro dei temi trattati nella tavola rotonda
Il peso, la valenza e le prospettive economiche, finanziarie e sociali delle utilities del Veneto nello scenario nazionale, ospitata nella mattinata odierna alla Scuola Grande San Giovanni Evangelista di Venezia in occasione dell’assemblea di Confservizi Veneto.
L’associazione rappresenta le società a capitale pubblico-privato di proprietà degli enti locali che forniscono servizi pubblici quali il ciclo idrico integrato, la gestione dei rifiuti, il trasporto pubblico e i parcheggi, la distribuzione del gas, la produzione e la distribuzione dell’energia, l’illuminazione pubblica, ecc.
Il sistema Confservizi Veneto con circa 15.000 collaboratori serve oltre quattro milioni di residenti, ai quali si aggiungono più di sessanta milioni di turisti. Gli investimenti superano abbondantemente i 400 milioni di euro.
I lavori della giornata sono aperti da Gianluca Forcolin vice presidente della Regione Veneto e da Massimo Bettarello e Nicola Mazzonetto, rispettivamente presidente e direttore di Confservizi Veneto.
Le relazioni introduttive, che inquadrano lo stato dell’arte dei pubblici servizi in Veneto rispetto alla situazione nazionale, sono di Emanuele Proia direttore di Asstra Associazione trasporti e di Giulia Chieffo direttore dell’Area giuridico-legislativa e fiscale di Utilitalia Federazione delle aziende operanti nei servizi pubblici dell’acqua, dell’ambiente, dell’energia elettrica e del gas.
Coordinata dal giornalista Luca Ginetto di Tg3, la tavola rotonda vede gli autorevoli interventi di Massimo Bettarello presidente di Confservizi Veneto, Mario Pozza presidente di Unioncamere Veneto, Tomaso Tommasi di Vignano presidente del Gruppo Hera, e Andrea Gilardoni professore dell’Università Bocconi.
In particolare il dott. Tomaso Tommasi di Vignano commenta: “Sono estremamente soddisfatto di come il Gruppo Hera, attraverso AcegasApsAmga, ha contribuito alla creazione di valore nel Nordest. In un territorio già abituato a servizi pubblici di qualità, siamo riusciti a dispiegare la nostra capacità di investimento in molteplici campi: fra cui l’informatizzazione dei servizi ambientali e a rete, il deciso revamping della depurazione (ad esempio negli impianti di Abano e Padova) e la diffusione su larga scala di progetti di efficientamento energetico. Ha contribuito alla creazione di questo valore anche il positivo spirito di di collaborazione che si è attivato con diverse altre utility del territorio, ad esempio sul fronte della gestione idrica”.
I lavori sono conclusi da Clemente Cesarano prorettore dell’Università Telematica Internazionale UniNettuno.