Torna al Teatro Verdi di Trieste, a distanza di dieci anni,
il capolavoro del belcanto del compositore catanese
Con La sonnambula di Vincenzo Bellini, il Teatro Verdi approda al penultimo appuntamento del cartellone della Lirica 2016-2017. Dopo il bellissimo successo di pubblico e critica del Tristan und Isolde, si conferma lâandamento del tutto positivo della Stagione in corso, che registra ottimi dati dâaffluenza di spettatori.
A distanza di una decina dâanni dallâultima messinscena sul palcoscenico del Verdi, La sonnambula debutterĂ venerdĂŹ 5 maggio (alle 20.30), ospitando sul podio per la prima volta il Maestro Guillermo GarcĂa Calvo: classe 1978, Calvo ha lavorato nei piĂš importanti teatri europei, collaborando a lungo con importanti istituzioni musicali, come la Wiener Staatsoper.
In scena al Teatro Verdi lâallestimento della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli e Teatri di Bari, per la regia di Giorgio Barberio Corsetti; scene e costumi di Cristian Taraborrelli e disegno delle luci è affidato a Marco Giusti; Orchestra e Coro della Fondazione, questâultimo preparato come sempre dal Maestro Francesca Tosi.
Protagonista de La sonnambula è la semplicitĂ e serenitĂ del linguaggio musicale, che diviene narrazione di una delicata favola dal rassicurante lieto fine. La sonnambula di Vincenzo Bellini è decisamente unâopera straordinaria per carica espressiva e purezza, come sottolinea il Maestro Guillermo GarcĂa Calvo: âBellini ci dĂ lâoccasione per apprezzare di piĂš le cose semplici della vita [âŚ] La sua musica permette agli interpreti e cantanti di potersi esprimere in maniera limpida, trasparente [âŚ] Non ci sono orpelli a cui agganciarsi [âŚ] gli interpreti in questa dimensione di semplicitĂ , sono spogli, mettono in mostra solo la loro essenza, anche se questo può essere difficileâ.
Sul palcoscenico, un cast di primissimo livello e grande affiatamento: nello splendido ruolo di Amina, considerata una delle parti piĂš belle in assoluto del repertorio italiano, ci sarĂ Aleksandra Kubas-Kruk, di ritorno a Trieste dopo lâottimo debutto sul palcoscenico del Verdi come Gilda nel Rigoletto di novembre; sarĂ affiancata, nella seconda compagnia, dallâesordiente Jeanette Vecchione, un altro nuovo talento al suo debutto al Verdi; per il ruolo di Elvino ci saranno Bogdan Mihai, giovane tenore di origine rumena, anchâegli al suo debutto al Trieste, e Giorgio Misseri, giĂ nel cast del Il barbiere di Siviglia di questâanno; nel ruolo del Conte Rodolfo ci sarĂ Filippo Polinelli, artista che il pubblico triestino conosce molto bene, tra i protagonisti della scorsa stagione (nel cast de La Cenerentola, Luisa Miller e Lâelisir dâamore).
Completano il cast Olga Dyadiv come Lisa (ostessa innamorata di Elvino), Marc Pujol come Alessio, contadino innamorato di Lisa, Namiko Kishi nel ruolo di Teresa, mentre Motoharu Takei sarĂ un notaio.