Dopo la cosiddetta “Tesco Law”, l’Ungheria ha in serbo per le grandi catene di supermercati un’altra sorpresa - non proprio gradita - per le grandi catene di supermercati.
Secondo il quotidiano Magyar Idők, che cita come fonte Kristóf Szatmáry, un funzionario dell’ufficio del Primo Ministro, una nuova tassa per la GDO potrebbe in vigore nel 2017. Secondo Szatmáry, Ministro di Stato per la Regolazione dell’Economia presso l’Ufficio del PM, la misura aggiuntiva prenderebbe ispirazione da quella già messa in programma dalla Polonia e sarà attivata solo se i “cugini” ne trarranno un bilancio positivo. Lo scopo sarebbe di rendere più proporzionati gli oneri tra i colossi del retail e le catene più piccole, in genere ungheresi. In Polonia la bozza prevede che gli esercizi commerciali con entrate mensile superiori ai 105 milioni di fiorini siano sottoposti alla tassa straordinaria, mentre i piccoli commercianti resteranno esenti.