Collocata davanti al Municipio, l'opera dello scultore Fiorenzo Bacci raffigurante Antonio de' Sacchis detto il Pordenone sarà presentata sabato 20 gennaio.
Da alcune settimane davanti la Loggia del Municipio è collocata la statua in bronzo rafigurante “Il Pordenone”, il pittore cinquecentesco Antonio de’ Sacchis, opera dello scultore Fiorenzo Bacci.
Con la cerimonia in calendario per sabato 20 gennaio alle ore 12 verrà “consegnata” al sindaco Alessandro Ciriani e alla città.
«La statua nasce con una finalità ben precisa, far sentire nuovamente alla città dopo cinque secoli la sua presenza, attiva e propulsiva», spiega l'artista. Con quest’opera dunque Bacci si propone di richiamare alla memoria collettiva la figura del Pordenone anche per contribuire alla conoscenza delle sue opere che si trovano a Pordenone, in Friuli ed in altre città italiane.
«Secondo gli studiosi l’affresco di San Rocco presente nel Duomo di San Marco sarebbe un autoritratto del pittore - continua Bacci – e […] ho riportato in forma di statua questa immagine mettendo alla base dell’opera gli attrezzi per dipingere e sul cavalletto l’immagine usata per ricavare la sinopia dell’affresco».
La scultura, fusa in bronzo a cera persa, è stata pattinata con i colori usati dal pittore per il San Rocco ed è stata concepita mobile per poter essere trasportata anche come icona di Pordenone.
Dunque un ulteriore omaggio alla figura e alla produzione del pittore considerato fra i massimi del Cinquecento, precursore del manierismo a cui si ispirarono fra gli altri anche il Tintoretto, il Parmigianino e il Tiziano.