Pubblicit

Gioved 20 Novembre 2025    

Opere | Testate | Redazione | Contatti
 HOME | Photogallery | VideoGallery | Segnalati da voi | I più visti
Verona Sette News
2025-11-19 Il Cenacolo dell’Impresa 2025: “Oltre l’Impresa: la leadership, fuori dai confini aziendali” 2025-11-19 Ieri sera, la premier Meloni, ospite di CGIA Mestre 2025-11-19 Veronella, Verona, XII Festa della “Vérza Móréta”, sino al 30 novembre 2025… 2025-11-19 MERCATINI DI NATALE IN BRA, PRIMA VOLTA CON LO SFONDO DELL’ARENA 2025-11-19 Verona Mineral Show: a Veronafiere minerali, fossili e preziosi 2025-11-19 Cibotto “straniero a sé stesso” È la tesi del curatore della mostra, Francesco Jori. 2025-11-19 Protocollo d’Intesa tra Confimi Apindustria Verona e UniCredit Spa 2025-11-19 Ieri sera, la premier Meloni, ospite di CGIA Mestre 2025-11-19 A Veronafiere, dal 21 al 23 novembre, Verona Mineral Show 2025… 2025-11-19 Fondazione Arena, Verona - Serata evento – 18.11.2025 – ‘La cultura come valore’, al Teatro Filarmonico. Il Progetto 67 Colonne va verso quota 10 milioni. L’Arena moltiplica il valore degli investimenti. Ora, statuto speciale e nuove risorse, per garantir 2025-11-18 Protocollo d’Intesa tra Confimi Apindustria Verona e UniCredit Spa 2025-11-18 UN MAGICO INVERNO. Bianche emozioni dalla Collezione Salce 2025-11-18 “Terzo tempo teatrale”, quando il sipario rimane aperto: la Compagnia Rapisarda apre al dialogo con il pubblico 2025-11-18 Gli Oblivion inaugurano la Stagione al Cinema Teatro Astra con un tutto esaurito. Tuttorial in scena venerdì 22 novembre, ore 21 2025-11-18 Cadis 1898 - Cantina di Soave, Verona, ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2025. Approvato il bilancio: ai soci, distribuiti 60,5 milioni di euro
ADIGE TV: Home Verona Sette News Ricerca  
sul sito su
Verona
Vicenza
Venezia
Rovigo
Treviso
Padova
Udine
Cult
Pordenone
In Piazza
Trieste
Cagliari
Obiettivo Territorio

Estero
Budapest

Info Verona

















Sabato 10 Aprile 2021
AEROGEST. GIOVEDì PROSSIMO ASSEMBLEA PER LA LIQUIDAZIONE DELLA SOCIETA’. SOCI PUBBLICI UNITI PER L’AUMENTO DI CAPITALE DEL CATULLO.

Si riunirà giovedì prossimo, 15 aprile, l’assemblea dei soci di Aerogest, durante la quale verrà deliberata la messa in liquidazione della società. Un passaggio dovuto per effetto della Legge Madia 124 del 2015, che prevede la riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, per ridurre il numero delle società partecipate al fine di un contenimento della spesa.

Aerogest s.r.l. è la società che rappresenta i quattro soci pubblici dell’Aeroporto Catullo, con obiettivi e strategie condivise in rapporto all'interesse del territorio di riferimento. Aerogest detiene il 47,02 per cento delle quote dell’aeroporto scaligero. Ed è costituita da Comune di Verona (che possiede il 4,69 per cento delle quote del Catullo), Provincia di Verona (con il 9,73%), Provincia Autonoma di Trento (14,23%) e Camera di Commercio di Verona (18,36%).

I quattro soci pubblici, oltre allo scioglimento di Aerogest, hanno anche deciso di aderire all’aumento di capitale dell’Aeroporto Catullo, per le quote di competenza. E quindi di assicurare l’attuale equilibrio, con il socio privato Save che detiene circa il 40 per cento. Già dal 2019 sono in programma investimenti per circa 30-35 milioni di euro, l’importo definitivo si avrà al termine delle valutazioni e della stesura del nuovo Piano di Sviluppo Aeroportuale e del Piano finanziario, alla luce di quanto successo nell’ultimo anno. Una volta messa in liquidazione Aerogest, gli stessi soci sottoscriveranno una convenzione per tenere inalterate le modalità operative che hanno funzionato finora.

A dare i dettagli dell’operazione, questa mattina in diretta streaming, l’amministratore unico di Aerogest Giuseppe Riello, presidente anche della Camera di Commercio, insieme al sindaco Federico Sboarina, al presidente della Provincia di Verona Manuel Scalzotto e all’assessore allo Sviluppo economico della Provincia Autonoma di Trento Achille Spinelli.


“Oggi, ufficialmente, come soci pubblici ribadiamo il nostro impegno per sostenere l’aeroporto Catullo – ha detto Riello -. Un dovere vista l’importanza di questo asset per l’economica del nostro territorio. Usciamo da un anno devastante in termini numerici, il Catullo ora ha bisogno di ripartire e di farlo nelle migliori condizioni, quindi con investimenti già programmati e definiti. Aerogest, che quando è nata è stata una grande intuizione, perché ha consentito di mettere all’interno di una società di capitali le amministrazioni pubbliche, ora per effetto della Legge Madia deve essere liquidata. Un passaggio obbligato, nonostante il quale vogliamo continuare ad essere coesi anche nei confronti del socio privato Save che detiene il 40 per cento circa delle quote dell’aeroporto. Ecco perché sottoscriveremo una convenzione per mantenere queste modalità operative, pur non esistendo più Aerogest. Si arriverà così, nei prossimi mesi, all’aumento di capitale della Catullo. Un’operazione che ci permetterà di veder partire nello scalo veronese i primi cantieri, per una ristrutturazione complessiva ormai necessaria. Abbiamo bisogno di un aeroporto funzionale, bello e all’avanguardia, era già stato deciso tutto a fine 2019, con l’approvazione del Piano di Sviluppo Aeroportuale, ma la pandemia ha bloccato l’intervento. Brinderemo quando vedremo la prima gru. Manca solo una firma, dopodiché chi ha già vinto la gara può iniziare i lavori. L’obiettivo è realizzarli quanto prima”.


“Questo è il momento di stare uniti e investire sugli asset fondamentali del nostro territorio, primo fra tutti l’aeroporto – ha spiegato Sboarina -. Partecipare all’aumento di capitale necessario per lo sviluppo del piano industriale del nostro scalo è quindi fondamentale. Prima della pandemia, migliaia di persone ogni anno atterravano a Verona per visitarne il centro storico, ma anche il lago di Garda, le Dolomiti e le montagne trentine. Stiamo tutti lavorando per tornare ad avere questo indotto economico nei nostri territori. Per questo oggi il messaggio è chiaro e forte, e cioè che i soci pubblici ci sono e credono nell’aeroporto Valerio Catullo. Ecco perché sottoscriveremo anche la convenzione per mantenere una forte compagine pubblica, in grado di far valere la propria voce al di là dello strumento societario di Aerogest. Ci siederemo al tavolo con Save affinchè quanto viene detto e deciso poi sia fatto. Mai come in questo momento i soci pubblici si sono riappropriati della propria funzione di indirizzo nelle scelte strategiche dell’aeroporto. E gli investimenti che andremo a fare garantiranno una modernizzazione del nostro scalo, quello che la città chiede da tanto tempo per lo sviluppo e la crescita dell’aeroporto”.

“Per la Provincia le parole chiave sono due – ha aggiunto Scalzotto -. ‘Fiducia’, innanzitutto, nei confronti degli altri soci pubblici di riferimento e per la proposta che viene avanzata di aumento di capitale, che porterò in Consiglio. La seconda parola è 'attenzione', perché affronteremo un passaggio delicato, tra la coesione regolata ed espressa da Aerogest e una nuova forma di accordo tra i soci pubblici a cui si somma l’indispensabile necessità di un funzionale e razionale raccordo con il socio industriale di riferimento. Attenzione poi perché a questo esborso importante di risorse pubbliche, che ricordiamo essere soldi dei nostri concittadini veronesi, corrisponda un futuro per l’aeroporto che ponga come centrale lo sviluppo dei territori che su di esso hanno già investito e che entro l’anno, e spero senza alcuna defezione, investiranno”

“L’infrastruttura aeroportuale è strategica – ha concluso Spinelli –, ma deve essere attrattiva, efficiente, bella da vedere per i turisti e il traffico business. Tra pochi anni avremo le Olimpiadi invernali, un’occasione importantissima per i nostri territori. È fondamentale che, per allora, l’aeroporto sia in grado di recepire il traffico in maniera adeguata. Ci sarà poi la necessità di collegarlo al meglio dal punto di vista viario. Ecco perché gli investimento sono fondamentali. E i soci pubblici devono credere in un territorio che cresce. Come Provincia Autonoma di Trento abbiamo un grande interesse nella società Catullo, condividiamo le scelte degli altri soci pubblici che andranno portate avanti in accordo con Save. Noi siamo disponibili a fare la nostra parte e a collaborare per tutelare gli interessi di un territorio più ampio e importante”.



Commenti
Nome
Email
Commento
Altre notizie di Verona
Fondazione Arena, Verona - Serata evento – 18.11.2025 – ‘La cultura come valore’, al Teatro Filarmonico. Il Progetto 67 Colonne va verso quota 10 milioni. L’Arena moltiplica il valore degli investimenti. Ora, statuto speciale e nuove risorse, per garantir
A Veronafiere, dal 21 al 23 novembre, Verona Mineral Show 2025…
Ieri sera, la premier Meloni, ospite di CGIA Mestre
Protocollo d’Intesa tra Confimi Apindustria Verona e UniCredit Spa
Cibotto “straniero a sé stesso” È la tesi del curatore della mostra, Francesco Jori.
Verona Mineral Show: a Veronafiere minerali, fossili e preziosi
MERCATINI DI NATALE IN BRA, PRIMA VOLTA CON LO SFONDO DELL’ARENA
Veronella, Verona, XII Festa della “Vérza Móréta”, sino al 30 novembre 2025…
Ieri sera, la premier Meloni, ospite di CGIA Mestre
Il Cenacolo dell’Impresa 2025: “Oltre l’Impresa: la leadership, fuori dai confini aziendali”
Brusaporco, Bertani, Vino… in via Sottoriva 23, Verona. Storia d’impresa ed enogastrononia…
Bussolengo celebra la Giornata contro la violenza sulle donne, con un concerto teatrale.
Motor Bike Expo Partner dei FIM Awards 2025. La partnership tra MBE e la FIM si rafforza e si rinnova per la prossima stagione. Dal 23 al 25 gennaio, l’edizione 2026, presso Veronafiere
Cadis 1898 - Cantina di Soave, Verona, ha chiuso l’esercizio al 30 giugno 2025. Approvato il bilancio: ai soci, distribuiti 60,5 milioni di euro
Gli Oblivion inaugurano la Stagione al Cinema Teatro Astra con un tutto esaurito. Tuttorial in scena venerdì 22 novembre, ore 21
LA RIVISTA

VIDEO NEWS

SEGNALATI DA VOI
Pearl Jam - Arena, Verona 16.9.2006
Inviato da:
Guarda tutti

Pubblicit
  La redazione La tua pubblicità Contatti Mission Legal
  Login
  Log In / Sign Up