A Vigasio, Verona, dal 12 ottobre al 5 novembre, l’attesa 25ª Fiera della Polenta
La scaligera Sala Rossa della Provincia di Verona ha ospitato la presentazione ufficiale della 25ª edizione della “ Fiera della Polenta”, in programma, a Vigasio da giovedì 12 ottobre a domenica 5 novembre 2023. Aperta tutte le sere, sabato, domenica e festivi per l’intera giornata, la manifestazione proponendo spettacoli, teatro, musica, eventi ed intrattenimento tutti i giorni sempre ad ingresso libero. “La Fiera della Polenta ha assunto un ruolo di primissimo piano tra le manifestazioni enogastronomiche veronesi”, ha sottolineato il Presidente della Provincia, Flavio Pasini, rimarcando come “la Pianura, con questo e altri eventi, ha mostrato negli anni, in particolare negli ultimi, una vitalità importante e, soprattutto, la capacità di partire dall’identità, dai prodotti della tradizione, per promuovere il territorio e il cibo di qualità. che questa terra sa esprimere. Lo confermano i visitatori, migliaia e migliaia, anche da fuori regione, che ogni anno vengono ospitati dalla Fiera della Polenta e, più in generale, dagli appuntamenti gastronomici scaligeri”. Il sindaco di Vigasio, Eddi Tosi, ha ricordato che 25 anni fa “tutto era nato come una semplice festa sul piazzale della chiesa, promossa da pochi volontari, quasi per scherzo, con l’obiettivo di valorizzare il nostro mais, ed è gradualmente cresciuto fino a trasformarsi in Fiera. Con una location che si è spostata già dopo poche edizioni presso gli impianti sportivi comunali, dove, spazi più accoglienti hanno potuto soddisfare le esigenze di un appuntamento, che arriva ormai ad ospitare qualcosa come 100.000 visitatori”. Per il presidente dell’attiva Vigasio Eventi, Umberto Panarotto, associazione, che organizza la manifestazione, “è motivo di orgoglio personale, festeggiare questo compleanno, ringraziando tutti coloro, dall’ Amministrazione comunale di Vigasio, alle Associazioni, collaboratori e gruppi, che hanno reso possibile la sua crescita. Quella, che è stata giustamente definita la “Fiera gastronomica più grande d’Italia”, è pronta ad ospitare, all’interno di cinque tensostrutture, ogni sera 3.000 persone, con 12 cucine, impegnate a preparare oltre cento gustose diverse portate, tutte accompagnate dalla nostra polenta. Per non parlare poi dei nostri caratteristici dolci, come ad esempio la classica Sbrisolona, gli Zaletti e l’Amor di polenta”. Tra le particolarità di questa 25ª edizione, la valorizzazione dei grani antichi di mais, una tipologia autoctona, un prodotto strettamente legato al territorio di Vigasio, in grado di esaltare il lavoro delle aziende agricole e di trasformazione. “Da sottolineare, che quando parliamo di polenta autoctona, significa che la semente non ha bisogno di essere riprodotta come le sementi ibridi, e che, quindi, parliamo di un prodotto di altissima qualità, senza alcun trattamento, né manipolazione, a livello genetico”, ha precisato Silvano Disconzi, agronomo e vice presidente di Vigasio Eventi. Per Flavio Poldi, del Consiglio provinciale di Coldiretti, ‘La Fiera della Polenta’ va a valorizzare il prodotto tipico e più coltivato a Vigasio. La resa, in tavola, si sente, nel sapore e nel profumo, proprio quelli di una volta”. E proprio per esaltare la polenta ed i possibili abbinamenti, vengono riproposte, per questa edizione, le cene a tema presso il ristorante interno. Sei serate, previa prenotazione (entro le ore 12 del giorno precedente al n. 349/5286457), in collaborazione con la Trattoria “Al Bersagliere” ( lunedì 16 ottobre), il Ristorante “Al Calmiere” (lunedì 23 ottobre) l’ “Osteria Verona Antica” (martedì 24 ottobre) , serata enogastronomica con l’Associazione Macellai Veronesi ( martedì 17 ottobre) e due serate a cura dell’Associazione Strada del Vino Soave (mercoledì 25 e lunedì 30 ottobre). Da segnalare infine una novità dell’edizione 2023, ovvero, due totem cassa automatica, al fine di ordinare e pagare senza fare code alle casse”. Fiera della Polenta: importante, sempre in crescita, sia materialmente, in se stessa, sia in fatto di grandi consensi riscossi e che va riscuotendo, mettendo in luce, fra l’altro, un prodotto tipico localissimo, originale n e tradizionale, creando forte animazione ed economia in Vigasio stessa. Un tutto, cui collabora, molto fattivamente, il Comune di Vigasio, cui, assieme a Vigasio Eventi, tributiamo la nostra massima lode.
Pierantonio Braggio