‘Ndrangheta”, al Cinema Teatro Astra si racconta la Calabria della criminalità organizzata
San Giovanni Lupatoto (Vr), 12 febbraio 2024 - La bellezza selvatica, ringhiosa della Calabria. L’inferno di una terra in ostaggio, ma anche la voglia, furiosa, di speranza e di riscatto. Al Cinema Teatro Astra, per la 37^ rassegna Teatro San Giovanni “Sotto un’altra luce”, arriva “‘Ndrangheta”, una produzione di Teatro Bresci con Giacomo Rossetto, guidato dalla regia di Anna Tringali.
Un monologo spietato che affonda le mani, senza paura di sporcarle, nella terza azienda italiana per fatturato, con un giro d’affari di oltre cinquanta miliardi di euro, ramificazioni in tutti i continenti e una capacità di adattamento fuori dal comune, dai sequestri di persona a punto di riferimento mondiale per lo spaccio di sostanze stupefacenti. Il tutto mescolato a faide e lotte intestine che hanno causato almeno mille vittime accertate. Questa è la ‘Ndrangheta.
Il racconto di questa feroce organizzazione viaggia in parallelo con la storia di quattro personaggi, simbolo di una Calabria che alla ‘Ndrangheta non si mischia, ma che non rimane del tutto impermeabile. I quattro sono legati fra loro da un fatto che ha condizionato le loro vite, soprattutto quella di Augusto, il quinto protagonista della narrazione. È lui il simbolo più puro di riscatto, di chi non vuole arrendersi e cerca di contribuire come può, senza retorica né eroismi, alla rinascita della propria terra.
Perché “‘Ndrangheta” non è soltanto un viaggio nell’inferno della criminalità, è anche una cammino di speranza verso un futuro di riscatto.