Candidature aperte alla II Borsa di Ricerca sull’Enoturismo, finanziata dalle Grandi Capitali del Vino.
Segnala la Camera di commercio di Verona che la rete “Great Wine Capitals”, cui Verona appartiene, annuncia la II edizione della Borsa di Ricerca sull’Enoturismo, volta a sostenere l'eccellenza e l'innovazione, nel turismo enogastronomico, supportando la ricerca in tale settore e sottolineando l'impegno delle Grandi Capitali del Vino, in fatto di collaborazione accademica, tra le dodici capitali, a livello mondiale: Adelaide, Australia del Sud; Bilbao-Rioja, Spagna; Bordeaux, Francia; Cape Town-Cape Winelands, Sudafrica; Losanna, Svizzera; Magonza-Reno Assia, Germania;Mendoza, Argentina; Porto, Portogallo; San Francisco-Napa Valley, USA; Valparaíso-Casablanca Valley, Cile, Verona, Italia e Hawke's Bay, Nuova Zelanda. “Grazie alla sua riconosciuta vocazione enoturistica, Verona è l’ambasciatrice dell’Italia, nella rete delle grandi capitali del vino – evidenzia Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio di Verona – e i due progetti che lo scorso anno sono stati finanziati dalla Borsa per la Ricerca, con un importo di € 7.500,00 ciascuno, verranno presentati, nel corso della Conferenza Annuale di Great Wine Capitals, che quest’anno si terrà proprio qui a Verona, dal 20 al 24 ottobre”. Un tutto basato su rigoroso impegno accademico, su creazione di soluzioni pratiche a questioni rilevanti nel settore in tema, focalizzato su pratiche sostenibili e sull'esplorazione della terziarizzazione nella produzione vinicola, avaendo già fornito preziose intuizioni, riguardo alla gestione del lavoro e alla creazione di valore, per le cantine indipendenti, esaminando gli standard e le pratiche del comparto in diverse Great Wine Capitals. Claire Lamoureux, una delle vincitrici d’una Borsa: "La borsa internazionale per la ricerca del GWC si è rivelata preziosa nel mio percorso di dottorato, facilitando un significativo progresso nella mia ricerca e dando vita a un progetto, che ho sviluppato durante i primi due anni della mia proposta di dottorato. Con l'aiuto di questa borsa, ho stabilito una partnership tra la mia Università francese e l'Università di Geisenheim in Germania, iniziando così un percorso internazionale. Lo studio mette in evidenza le innovative tenute vinicole, premiat, con i premi Best of Wine Tourism. Non vedo l'ora di presentare i nostri risultati, all'assemblea generale, in ottobre, a Verona."Palbi Sharma Bhargava, un altro vincitore di Borsa: "La borsa GWC mi ha aiutato a pensare fuori dagli schemi riguardo alla mia ricerca e su come possa essere utilizzata al di fuori del mondo accademico, in molti modi. Sono stato in grado di connettermi con professionisti di tutto il mondo che hanno condiviso la loro esperienza nel turismo enogastronomico e mi hanno aiutato a plasmare il mio progetto. Ho imparato molto dalle loro intuizioni e le opportunità di networking mi hanno permesso di entrare in contatto con organizzazioni e individui, che non sarei stato in grado di contattare, se non fossi stato parte della comunità di GWC". Mentre si apre alle candidature, s’invitano ricercatori, desiderosi di affrontare sfide e opportunità critiche, appunto, nel campo turismo enogastronomico, che portino approcci innovativi al settore, per migliorarne la sostenibilità e la redditività. Da notare: gli aspiranti dovranno focalizzare la loro ricerca, su argomenti rilevanti, per almeno una delle Grandi Capitali Vinicole; il processo di selezione coinvolgerà una giuria internazionale di esperti, che valuteranno le proposte di ricerca, in base alla loro innovazione, alle implicazioni pratiche e al potenziale contributo al settore del turismo enogastronomico; date Chiave del Programma di Borsa per la Ricerca del GWC: Apertura della borsa: 6 maggio 2024; Scadenza delle candidature: 28 giugno 2024; Annuncio dei vincitori: 24 settembre 2024; Relazione intermedia: 14 marzo 2025; Relazione finale : 26 settembre 2025. I risultati della ricerca dell’anno in corso saranno presentati all'AGM del GWC, nel 2025, fornendo una piattaforma, per i vincitori, atta a condividere le loro analisi con un pubblico globale di leader del settore e colleghi. L’iniziativa riflette il focus strategico del GWC, sull'avanzamento del turismo enogastronomico, attraverso ricerca e collaborazione. Per ulteriori informazioni, visitare: International Research Grant - Great Wine Capitals, la quale è stata creata, nel 1999, come comunità di città globali – quelle sopra citate – che condividono un bene economico e culturale comune - la loro connessione a regioni vinicole di fama internazionale. La Rete Globale riunisce le diverse capitali vinicole, sotto un unico marchio condiviso, mirando a facilitare lo scambio di conoscenze, di idee e di esperienze, per stimolare affari, innovazione, amicizie e collaborazione, su sfide e nuove opportunità. Un importante invito, dunque, concentrato sulla ricerca, nel campo enoturistico, che, se sta prendendo piede, merita massima attenzione, in quanto, con mirate iniziative, quali quelle, che i possibili partecpanti al concorso proporranno, nel corso degli anni, ha ancora moltissimo spazio da utilizzare, nell’interesse dell’ampia economia del mondo vinicolo.
Pierantonio Braggio