Bando regionale, per progetti di ricerca e di sviluppo. Assessore regionale, Marcato: “Oltre 42milioni di euro, per le nostre imprese. Un’occasione straordinaria per un’evoluzione forte e sostenibile del Veneto, riconosciuto “Regional Innovation Valley” e
“Una sfida importante per tutto il sistema della ricerca e dell’innovazione, una sfida che, in stretta collaborazione con le imprese ed il mondo accademico, intendiamo vincere, per ottenere importanti risultati per il Veneto. È indispensabile focalizzare la nostra attenzione ed i nostri sforzi, per tenere il Veneto, al passo con le migliori regioni europee nell’affrontare i temi della sostenibilità, della transizione digitale e della transizione verde. La nostra Regione è stata riconosciuta quale Regional Innovation Valley ed ora dobbiamo dare dimostrazione di sapere non solo mantenere ma anche migliorare le condizioni ed i presupposti ci hanno valso questo riconoscimento”. È l’invito rivolto dall’assessore regionale allo Sviluppo economico ed energia, Roberto Marcato, intervenendo, nella sede di Confindustria Verona, all’evento di presentazione del “Bando per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo realizzati dalle Reti Innovative Regionali - RIR e dai Distretti Industriali” approvato con DGR n. 729 del 26 giugno scorso nell’ambito del PR Veneto FESR 2021-2027. “Per questo Bando - ha evidenziato Marcato - la Regione mette a disposizione 42.187.500 euro, la dotazione più elevata, mai stanziata fino ad ora, per finanziare progetti di ricerca e sviluppo: 31.250.000 euro da concedere a fondo perduto e 7.656.250 euro sotto forma di prestito a tasso zero. Ulteriori 3.281.250,00 euro saranno messi a disposizione dalle banche, ad un tasso agevolato. I progetti avranno budget molto rilevanti, nell'ordine di alcuni milioni di euro, in particolare fino a 6 milioni di euro di spesa. Il Veneto può contare su 21 RIR., a cui aderiscono 1300 soggetti tra imprese, enti di ricerca e dipartimenti universitari e 15 Distretti industriali, con oltre 6mila imprese. “Sono il motore del sistema veneto dell’innovazione, - ha evidenziato l’assessore - un’osmosi tecnica e innovativa, che consentirà anche alle realtà imprenditoriali più piccole di poter fare ricerca e innovazione”. Domande, da presentare, entro le ore 17:00 del 10 settembre 2024. Per ogni ulteriore info, in materia, e per modulistica: https://www.regione.veneto.it/web/attivita-produttive/bandi-e-finanziamenti-. Importante comunicato, di Regione Veneto, datato 11 luglio 2024, dunque, che va, subito, preso in considerazione, per le sue proposte e per il grande contributo, offerto all’attiva imprenditorialità veneta e, nel caso, veronese.
Pierantonio Braggio