Erbé, Verona, e la cattura del marchese di Mantova, Francesco II Gonzaga - VII edizione.
 È stata presentata, nella Sala Rossa del Palazzo Scaligero della Provincia di Verona, la rievocazione storica “Erbè 1509, l’imboscata”, che si terrà, dal 19 al 22 settembre, al parco dei due Tioni, nel Comune della Pianura veronese. Intervenuti sono: il presidente della Provincia, Flavio Pasini; il sindaco di Erbè, Nicola Martini e la presidente dell’Associazione culturale “Circolo il Tricolore”, Daria Mantovani. La manifestazione metterà in scena i principali eventi, che si conclusero con la cattura del marchese di Mantova, Francesco II Gonzaga, da parte dei Veneziani. Un fatto storico, che ebbe luogo, lungo la strada che collega Isola della Scala ad Erbé. La ricostruzione dell’antico evento – che si baserà su una ricerca e il successivo volume, che la raccoglie, pubblicato nel 2022 – vedrà partecipare numerosi figuranti, in costumi d’epoca e prevede il passaggio di un corteo, la domenica pomeriggio, nel centro di Erbè. Tra i figuranti – provenienti dal Veronese e da altre province venete – anche musici, prestigiatori e giullari, si esibiranno e terranno spettacoli con strumenti e giochi del passato. Sono previste, inoltre, attività didattiche e laboratori per bambini e bambine della scuola dell’infanzia e della scuola elementare e saranno attivi i punti ristoro “la Taverna del Duca” e “la Locanda del Pellegrino”, che presenteranno menù tipici locali. L’evento, giunto alla settima edizione, è patrocinato dalla Regione del Veneto, dalle Province di Verona e Mantova, Camera di Commercio di Verona e Comuni di Erbè e Isola della Scala. Scrive, in merito, l’Associazione Culturale “Circolo Il Tricolore”, Erbè, Verona: La manifestazione rievoca il lungo periodo di belligeranza, iniziato nel 1508, che vide Venezia combattere, inizialmente da sola, contro il Papa e le maggiori potenze europee (guerra di Cambrai) e, dal 1511 al 1517, alleata con il Papa e la Spagna, contro la Francia e l’Impero (guerra della Lega Santa). Verona fu occupata dalle milizie dell’Imperatore Massimiliano, nel maggio del 1509 e l’occupazione durò fino alla fine della guerra. Nell’estate di quell'anno, poco dopo la sconfitta subita dalla Repubblica ad Agnadello, sulla strada che collega Isola della Scala ad Erbé, si verificò un avvenimento: il marchese di Mantova Francesco II Gonzaga venne catturato dai Veneziani; egli, che fu uno dei firmatari di Cambrai, si era trasferito da Verona, con il proposito di riconquistare la perduta Legnago. Il collega del Gonzaga, Ludovico Pico, signore della Mirandola, anziché tentare di salvare l’amico, preferì pensare alla propria salvezza, recandosi a Mantova, a dare la triste notizia della prigionia. Il marchese rimase prigioniero a Venezia, per un anno, fino a quando la moglie, Isabella d’Este, non ne ottenne il rilascio”. Iniziativa importante, che dà luce ad una storia poco conosciuta, che merita, tuttavia ricordo ed approfondimento, onde meglio conoscere il nostro passato, spesso, anche allora…, purtroppo, privo di pace. Tuttavia, tale passato, è. come detto, storia, che conviene conoscere e che “Erbè 1509, l’imboscata” mira, giustamente a fare conoscere. Come conviene sapere, che, sino all’inizio del 1500, Verona era governata, sino dal 1405, dalla Serenissima. Ma, nel 1509 fu occupata da Massimiliano I d’Asburgo, che la tenne, con francesi e spagnoli, sino al 1516, quando Verona, tornò a Venezia. Ecco: Erbé ha il grande merito di farci sapere anche questo…, facendo cultura!
Pierantonio Braggio
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