Il mondo equestre, al G7 Agricoltura e Pesca di Ortigia, Siracusa, a cura di Fieracavalli, Verona.
In vista della prossima 126ª edizione – a Veronafiere, dal 7 al 10 novembre 2024 – Fieracavalli sarà presente a Ortigia, Siracusa, per mostrare come sia possibile mantenere vive tradizioni secolari e valorizzare il sistema allevatoriale di un Paese, attraverso il cavallo, secolare ambasciatore del territorio e della cultura, ad esso collegata. Fieracavalli, Verona, come palcoscenico del panorama equestre internazionale, parteciperà al G7 Agricoltura e Pesca di Ortigia, Siracusa – 21 al 29 settembre – su invito del MASAF, Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, che riconosce, da sempre, l’impegno della rassegna veronese, nella tutela e nella valorizzazione delle tradizioni e della cultura del nostro Paese, attraverso il cavallo. Durante “Divinazione Expo 2024”, Fieracavalli – come Fieragricola e Fieragricola Tech, Vinitaly e SOL, gli altri brand di Veronafiere presenti al G7 – proporrà al pubblico diversi appuntamenti,per permettergli di avvicinarsi, in modo etico e naturale, al cavallo, scoprendo le particolarità di tutte le razze, con un’attenzione speciale a quelle autoctone, vera e propria ricchezza del nostro Paese. Sabato 21 e domenica 22 settembre – dalle 16.30 alle 17.30 – con animazioni equestri, si terranno presentazioni di esemplari di Sanfratellano, Pura Razza Spagnola, Frisone e Arabo, intervallati da dimostrazioni di monte diverse, come la Doma Vaquera e l’Alta Scuola, eredità del dominio spagnolo durato, in Sicilia, dal 1516 al 1713. A partire dalle 17.30, musica ed emozione si fonderanno nello spettacolo equestre “Fieracavalli”, in cui importanti artisti equestri siciliani reinterpreteranno diverse tematiche legate alle tradizioni equestri e agroalimentari della Sicilia, come nella performance “il figlio del vento”, dedicata alla viticoltura eroica di Pantelleria o ne “il Walzer del Gattopardo”, un tributo al celebre romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, simbolo delle trasformazioni sociali siciliane. Il 26 e 27 settembre, il cavallo Siciliano da Sella e il Purosangue Orientale si aggiungeranno alle altre razze, durante le presentazioni e le dimostrazioni in scena, dalle 16.30 alle 17.30. Lo spettacolo “Fieracavalli”, invece, vedrà andare in scena – dalle 17.30 alle 18.30 – artisti diversi che mostreranno altre sfaccettature della regione simboleggiata dalla Trinacria: dalla tradizione folcloristica, con l’esibizione “Ode alla Sicilia”, passando per “il cielo più bello”, un vero e proprio tributo al prima del cielo stellato di Troina (EN), finendo con l’amore, grazie alla performance “D’amore in Sicilia” legata al tema delle grandi storie d’amore nate e cresciute su questa fantastica isola. Grandi e piccoli proveranno, quindi, l’emozione di salire in sella per la prima volta – battesimo della sella – un’esperienza che permetterà di capire l’intelligenza, la bellezza e la dolcezza del docile “cavallo”, la cui grande festa annuale e internazionale, avrà luogo a Veronafiere, dal 7 al 10 novembre 2024, ricca di novità. Veronafiere, dunque,
saluta ed onora il G7 e la Sicilia.
Pierantonio Braggio