IL TEATRO NEI QUARTIERI. PRESENTATA LA XVII EDIZIONE
Domenica 3 novembre prende avvio la XVII edizione della rassegna teatrale “Il Teatro nei Quartieri”, pensata e voluta dal Comune di Verona – Assessorato al Decentramento, per portare il teatro in mezzo alla gente, nei quartieri e nelle periferie.
Un programma di otto spettacoli animerà fino al 13 dicembre altrettanti teatri presenti in ciascuna delle Circoscrizioni cittadine. L’edizione 2024 si avvale dell’organizzazione di Modus, con la direzione artistica di Andrea Castelletti.
Ad ogni appuntamento teatrale è abbinata la presentazione di una associazione veronese, che opera nel campo sociale ed assistenziale.
Orario spettacoli: mercoledì, giovedì e venerdì alle 20.45, domenica alle 17.
Come di consueto la rassegna è ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili. E’ raccomandata la prenotazione utilizzando il sistema sul sito modusverona.it - Informazioni 392-3294967, info@modusverona.it.
“Una rassegna tanto attesa dai nostri concittadini – spiega l’assessore al Decentramento Federico Benini – che ha l’obiettivo di offrire un’occasione per trascorrere piacevoli momenti nel segno della cultura, del divertimento e dell’incontro, con un teatro di qualità, con spettacoli brillanti e di portata popolare. Un appuntamento da sempre molto seguito ed apprezzato dai veronesi che dà vita ai tanti Teatri dei quartieri, periferie e frazioni della nostra città, con spettacoli che spazieranno, come di consueto, dalla commedia dell’arte alla commedia brillante contemporanea”.
Il cartellone della rassegna è stato presentato questa mattina alla presenza dei presidenti delle Circoscrizioni: Elisa Dalle Pezze 2^, Riccordo Olivieri 3^, Alberto Padovani 4^ e Raimondo Dilara 5^. Presente anche il consigliere circoscrizionale 6^ Luca Stoppato.
Si comincia domenica 3 novembre al Teatro S. Giovanni Evangelista in zona Santa Lucia con la Compagnia Accademia dei Folli di Torino e il loro spettacolo “I promessi sposi on air”, un godibilissimo modo per rivivere le note vicende manzoniane in forma di commedia spassosa. Renzo, Lucia, don Abbondio, la Monaca di Monza, don Rodrigo e i bravi come personaggi cabarettistici.
Segue poi “Una cena di addio”, uno spettacolo della compagnia torinese Onda Larsen, giovedì 7 novembre presso la Sala S. Maria Ausiliatrice in zona Ponte Crencano. Una coppia si rende conto di passare troppo del loro tempo a frequentare persone che, oggi come oggi, non sceglierebbe più di frequentare. E così decide di darci un taglio!
Il terzo appuntamento è per venerdì 15 novembre al Teatro Aurora in via Fracastoro, con la brillante commedia tratta dal testo di Boris Vian e portata in scena da Teatro Impiria di Verona per la regia di Gherardo Coltri “Generali a Merenda”. Una farsesca commedia che mette in scena atroci caricature buffe di generali boriosi e deliranti che, come bambini, giocano alla demenza della guerra.
Si prosegue giovedì 21 novembre al Teatro Don Steeb di San Michele Extra con la spassosa commedia “C’è un uomo nel mio letto!” della Compagnia Cast di Padova con Andrea de Manincor e Sabrina Modenini. Cosa accadrebbe se un marito un venerdì sera, di ritorno dal lavoro, accanto a sua moglie trovasse anche un uomo nel suo letto? E cosa accadrebbe se i due uomini diventassero pure amici? Una trama tutta da scoprire!
Domenica 24 novembre al Teatro S. Massimo è la volta di Ippogrifo Produzioni che porta in scena “Odissea Bonsai”, scritto e diretto da Alberto Rizzi con Chiara Mascalzoni e Alberto Mariotti. Un testo che ci racconta come la vita non è un’odissea, ma è l’Odissea. Una rilettura in chiave scanzonata dell'antico poema di Omero per trarne un libretto d'istruzioni buono per tutti e per tutte le occasioni.
Sesto appuntamento venerdì 6 dicembre al Teatro David di Ca’ di David con la divertente commedia “La mamma di Arlecchino non dorme mai”, una produzione del Centro Teatrale da Ponte di Vittorio Veneto, con Roberto Faoro. Spesso la vita ci capovolge. Da genitori si ritorna figli e da figli ci si ritrova ad essere genitori. Prendersi cura di chi ci ha dato la vita non è una cosa semplice, soprattutto se gli anni trascorsi insieme sono stati burrascosi. Un racconto di sopravvivenza e di amore.
Mercoledì 11 dicembre al Circolo 1° maggio di Montorio è la volta della Compagnia Orti Erranti / Modus Produzioni di Verona con “Teatrottanta Dance Party. Uno spettacolo che è una festa” di e con Andrea Castelletti in quello che è stato un esperimento teatrale così tanto gradito dal pubblico da essere diventato un “tormentone”: il teatrodance. Un attore che è un dj, un teatro senza sedie che è una pista, uno spettacolo teatrale che è una festa, una festa dove si balla. Un racconto anni 80… con musiche rigorosamente anni 80.
La rassegna si conclude al Teatro Camploy venerdì 13 dicembre con la compagnia padovana Fuori Rotta e lo spettacolo “Cyrano de Bergerac”. Un grande classico rivisitato in forma di divertente commedia. È la storia di uno scontroso spadaccino dall’ingombrante naso e poeta sognatore. Una storia d’amore di quelle che è impossibile dimenticare.