Pubblicit

Gioved 2 Gennaio 2025    

Opere | Testate | Redazione | Contatti
 HOME | Photogallery | VideoGallery | Segnalati da voi | I più visti
Verona Sette News
2025-01-01 A Verona, un San Silvestro ed un Capodanno, in Bra – 20.000 persone – ed in città, molto partecipati. Il sindaco Damiano Tommasi, con l’assessora, Luisa Ceni, in diverse zone dell’urbe, in compagnia dei cittadini. 2024-12-31 I Giovani di Coldiretti Verona augurano un buon 2025, con una scritta, data da un gruppo di più di 60 trattori, sistemati ad hoc… 2024-12-30 PRESTO COMPLETATA LA RIGENERAZIONE DELL'AREA DAVANTI A COIN 2024-12-30 RACCOLTA DEL VERDE: CONFERMATO ANCHE PER IL 2025 IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO CON TARIFFA IN DIMINUZIONE RISPETTO ALL’ANNO SCORSO 2024-12-30 I cuori dei donatori di ASFA Verona battono per il piccolo Ador 2024-12-30 “Festeggia in modo creativo, rinuncia ai bòtti”! Studiate, severe regole, per la serata-Veglione di San Silvestro, in Bra, Verona, per la sicurezza e la serenità di cittadini e di turisti… Proibiti materiale pirotecnico, contenitori in vetro e lattine… P 2024-12-30 I cuori dei donatori di ASFA Verona battono per il piccolo Ador 2024-12-29 SANZIONE AL RISTORANTE DI CORSO CAVOUR: LA REPLICA DELLA POLIZIA LOCALE 2024-12-29 VEGLIONE DI CAPODANNO IN BRA, FESTEGGIA IN MODO CREATIVO, RINUNCIA AI BOTTI! 2024-12-29 Associazione Giuseppe Barbieri 2024-12-29 AUTISTI PATENTI C: AMIA ASSUME A TEMPO INDETERMINATO ULTIMI GIORNI UTILI PER INOLTRARE LA CANDIDATURA 2024-12-28 In Veneto, poche imprese “rosa”… CGIA Mestre, 28.12.24 2024-12-27 MERCATINI DI NATALE 2024. OBIETTIVI CENTRATI, ORA TAVOLO PER PROGRAMMARE UNA NUOVA EDIZIONE ANCORA PIU’ PERFORMANTE 2024-12-27 A Capodanno si festeggia in riva al lago! 2024-12-27 La grande viabilità che serve a Verona
ADIGE TV: Home Verona Sette News Ricerca  
sul sito su
Verona
Vicenza
Venezia
Rovigo
Treviso
Padova
Udine
Cult
Pordenone
In Piazza
Trieste
Cagliari
Obiettivo Territorio

Estero
Budapest

Info Verona



















Luned 4 Novembre 2024
Vinitaly, wine2wine: il mercato statunitense rimane priorità, per il vino italiano, il quale, tuttavia, piace anche in Africa.

Potenziamento delle proprie quote export soprattutto verso gli Stati Uniti, sostenibilità, nuovi canoni di comunicazione e costante osservazione delle nuove tendenze di consumo salvaguardando sempre identità e autenticità. Sono le parole chiave di sette market maker del settore del vino italiano intervenuti oggi nella sessione istituzionale “Quale futuro per il vino. Quale vino per il futuro” nell’ambito della prima giornata di wine2wine Business forum in corso a Veronafiere fino a domani, 5 novembre. A confrontarsi in presenza sugli scenari futuri e sulle strategie aziendali adottate per fronteggiare la complessità strutturale del mercato globale sono stati Silvia Franco, (Nino Franco, Veneto), Aldo Vajra (G.D. Vajra, Piemonte), Marina Cvetic (amministratore unico Masciarelli Tenute agricole, Abruzzo), Alberto Lusini (ceo Angelini Wines & Estates) e Adolfo Rebughini, direttore generale di Veronafiere, a cui si sono aggiunti i contributi video di Marco Caprai (Arnaldo Caprai, Umbria), Antonio Rallo (Donnafugata, Sicilia) e Elena Fucci (Elena Fucci, Basilicata). Sul fronte della geografia dell’export, le sette aziende rappresentative del prodotto tricolore di fascia premium confermano ancora il mercato Usa sul podio della loro strategia presente e futura, seguita dall’Asia, oltre i confini cinesi. Mentre tra le piazze a maggior tasso di potenzialità si affaccia l’Africa. Base di partenza, le curve dei consumi del vino secondo i dati dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly, che delineano una transizione sempre più orientata verso una contrazione volumica dei consumi e una contestuale maggior attenzione verso i segmenti premium dell’offerta globale e in particolare italiana. Una spesa della domanda mondiale di vino, rileva Vinitaly, che è cresciuta molto di più rispetto al trend quantitativo. Discorso a parte invece per il fenomeno spumanti, che, in particolare con la locomotiva Prosecco, ha visto lievitare di oltre il 200% anche i volumi esportati negli ultimi 13 anni. Un fenomeno, a cui sta contribuendo non poco il trend globale dell’aperitivizzazione, che ha generato un sostanziale quanto inedito equilibrio tra le tipologie tricolori destinate all’export: 5,3 milioni di ettolitri per i rossi, 5 milioni per gli spumanti e 4,5 milioni per i bianchi. Per il futuro, secondo l’Osservatorio, la sfida sarà sempre più legata all’attualizzazione delle occasioni di consumo di vino, in un contesto di forte competitività, con un mondo delle bevande che si sta dimostrando più pronto ad accogliere i mutamenti di una domanda meno conservativa di un tempo. «Abbiamo voluto dare voce alle aziende perché Vinitaly è parte integrante della promozione di questo settore fondamentale della nostra bilancia commerciale – ha commentato il direttore generale di Veronafiere, Adolfo Rebughini –. In quest’ottica, il piano industriale “One Veronafiere” ha recepito molte indicazioni strategiche provenienti proprio dalle nostre aziende espositrici a partire dal recente esordio di Vinitaly Usa a Chicago. Con le due prossime tappe, ad Almaty in Kazakistan – new entry di quest’anno – e Vinitaly Wine Vision by Open Balcan a Belgrado – ha proseguito Rebughini – iniziamo il percorso di avvicinamento al Vinitaly 2025, che avrà delle novità anche in termini di segmentazione del prodotto. Stiamo infatti chiudendo un accordo, per quanto riguarda i raw wine, quindi vini naturali, organici e biodinamici. Seguendo i dati di mercato, è confermata la mixology, una tendenza che inizia ad avere effetto sia sulle curve di consumo, che di fatturato, mentre stiamo facendo delle valutazioni sui dealcolati. Inoltre, il 2025 segnerà il debutto autonomo del Salone dell’Olio, che esordirà come Sol2Expo, dal 2 al 4 marzo». Continuano, dunque, gli impegni di Vinitaly per una mondializzazione dell’attenzione al vino italiano, che sinora e, anche in futuro – nonostante l’impennarsi delle differenze in fatto di preferenze ¬– è principe, nell’export agroalimentare. Bella, anche la notizia del “debutto autonomo del Salone dell’Olio”, nel prossimo marzo, quale ulteriore evento, che renderà più attrattiva l’attività di Veronafiere, che è straordinario contributo all’economia agricola e nazionale.
Pierantonio Braggio







Commenti
Nome
Email
Commento
Altre notizie di Verona
A Verona, un San Silvestro ed un Capodanno, in Bra – 20.000 persone – ed in città, molto partecipati. Il sindaco Damiano Tommasi, con l’assessora, Luisa Ceni, in diverse zone dell’urbe, in compagnia dei cittadini.
I Giovani di Coldiretti Verona augurano un buon 2025, con una scritta, data da un gruppo di più di 60 trattori, sistemati ad hoc…
I cuori dei donatori di ASFA Verona battono per il piccolo Ador
“Festeggia in modo creativo, rinuncia ai bòtti”! Studiate, severe regole, per la serata-Veglione di San Silvestro, in Bra, Verona, per la sicurezza e la serenità di cittadini e di turisti… Proibiti materiale pirotecnico, contenitori in vetro e lattine… P
I cuori dei donatori di ASFA Verona battono per il piccolo Ador
RACCOLTA DEL VERDE: CONFERMATO ANCHE PER IL 2025 IL SERVIZIO DI RACCOLTA A DOMICILIO CON TARIFFA IN DIMINUZIONE RISPETTO ALL’ANNO SCORSO
PRESTO COMPLETATA LA RIGENERAZIONE DELL'AREA DAVANTI A COIN
AUTISTI PATENTI C: AMIA ASSUME A TEMPO INDETERMINATO ULTIMI GIORNI UTILI PER INOLTRARE LA CANDIDATURA
Associazione Giuseppe Barbieri
VEGLIONE DI CAPODANNO IN BRA, FESTEGGIA IN MODO CREATIVO, RINUNCIA AI BOTTI!
SANZIONE AL RISTORANTE DI CORSO CAVOUR: LA REPLICA DELLA POLIZIA LOCALE
In Veneto, poche imprese “rosa”… CGIA Mestre, 28.12.24
La grande viabilità che serve a Verona
A Capodanno si festeggia in riva al lago!
MERCATINI DI NATALE 2024. OBIETTIVI CENTRATI, ORA TAVOLO PER PROGRAMMARE UNA NUOVA EDIZIONE ANCORA PIU’ PERFORMANTE
LA RIVISTA

VIDEO NEWS

SEGNALATI DA VOI
Pearl Jam - Arena, Verona 16.9.2006
Inviato da:
Guarda tutti

Pubblicit
  La redazione La tua pubblicità Contatti Mission Legal
  Login
  Log In / Sign Up