Candlelight: Un’Esperienza Musicale Luminosa e Intima anche a Verona
A cura di Cristina Parrinello
Negli ultimi anni, l’esperienza musicale ha subito un’evoluzione significativa, cercando di offrire agli appassionati momenti unici e suggestivi. In questo panorama, Candlelight si è ritagliato uno spazio speciale, arrivando anche a Verona nella suggestiva Villa veronese Brasavola De Massa sita in Piazza Cittadella, numero3.
Cos’è Candlelight, chiediamo a Giulia Stravaganti coordinatrice di Fiver piattaforma artistica organizzatrice di eventi culturali in tutto il mondo
Candlelight è una startup, fondata nel 2016 nei Paesi Bassi dagli imprenditori Micharl Bleys e Jasper Schwarz allo scopo di organizzare concerti in ambienti storici e suggestivi, illuminati da centinaia di candele. Il loro progetto è cresciuto rapidamente e gli eventi, da loro organizzati, si sono distinti per l’intimità che riescono a creare tra il pubblico e i musicisti. I concerti includono una vasta gamma di generi, spaziando dalla musica classica ai tributi a grandi artisti contemporanei, come, De Andrè, Queen, Coldplay, Ludovico Einaudi o le colonne sonore di film famosi come quelle di Morricone. L’idea alla base di Candlelight è semplice ma efficace: ricreare un’esperienza sensoriale immersiva che possa elevare l’ascolto della musica. La luce delle candele, oltre a illuminare i musicisti, crea un’atmosfera ovattata che invita all’introspezione e alla connessione emotiva con la musica. Si scelgono con cura luoghi di grande fascino architettonico, come chiese storiche, teatri antichi, musei o sale da concerto dall’acustica perfetta. Ogni spazio viene trasformato dall’illuminazione delle candele, che avvolgono l’ambiente in un’aura calda e avvincente.
Parlaci della musica che offrite, chiediamo a Emma Rodella, primo violino e studentessa del quarto anno di Conservatorio di Verona.
I concerti Candlelight offrono un repertorio musicale estremamente vario. Inizialmente nati come eventi dedicati alla musica classica, con esecuzioni di brani di Bach, Vivaldi e Beethoven, oggi includono una vasta gamma di spettacoli dedicati a compositori moderni, colonne sonore, tributi a rock band e artisti pop. La scelta del repertorio è una delle caratteristiche distintive dell’esperienza. Alcuni concerti sono pensati per esplorare un singolo compositore e offrono al pubblico un’immersione totale nel mondo di artisti come Chopin, Debussy o Morricone. Quest’ultimo musicista, scomparso 4 anni fa, è attualmente tra i più richiesti, tanto che a Verona in questa meravigliosa location con i miei colleghi di Conservatorio quali Jasmine Gaspari, Riccardo De Luca e Martina Pilosio, realizziamo tre o quattro concerti tutti mesi.
Altri concerti, invece, omaggiano gruppi leggendari come i Beatles o rendono omaggio a generi specifici come il jazz e il soul.
Perché Candlelighr piace?
Parte del successo di Candlelight risiede nella capacità di offrire una dimensione sensoriale oltre la musica. L’ambiente illuminato dalle candele invita al raccoglimento, favorendo un ascolto più profondo e coinvolgente. Molti spettatori riportano un senso di sospensione temporale e un’esperienza che va oltre la semplice fruizione musicale, toccando corde emotive profonde. In un mondo dove la tecnologia e i grandi spettacoli spesso dominano l’intrattenimento, Candlelight rappresenta un ritorno alla semplicità e alla purezza dell’esperienza dal vivo. I concerti si svolgono in un’atmosfera intima, spesso con un piccolo ensemble o un pianista solista, consentendo una connessione diretta tra i musicisti e il pubblico. Candlelight è molto più di una serie di concerti: è un viaggio emotivo e sensoriale, un’esperienza intima che permette di vivere la musica in modo nuovo. La scelta delle location, la cura dei dettagli e l’atmosfera suggestiva creata dalla luce delle candele rendono ogni evento unico.
Che si tratti di ascoltare una sinfonia classica o le melodie di un artista pop, i concerti Candlelight offrono un’opportunità rara per immergersi nella bellezza della musica e ritrovare un momento di quiete e riflessione, in un’oasi di pace, dove la musica e la luce si fondono per creare un’esperienza capace di rimanere impressa nella memoria di chi vi partecipa.