IV “Risabile”, ad Isola della Scala, Verona: eletto il miglior risotto 2024, con porri e salsiccia, preparato dalla Cooperativa Sociale di Vigasio.
Al Ristorante Taste of Earth del Palariso G. Zanotto di Isola della Scala, si è svolta la IV edizione del Concorso sociale RISABILE, un evento dedicato ai ragazzi disabili di alcune realtà veronesi. Insieme a loro, protagonista il riso nano vialone veronese IGP. L’iniziativa, ideata nel 2019 da Pasquale Di Maio, genitore di un ragazzo speciale, nasce con l’obiettivo di coinvolgere questi giovani in un contesto unico: un vero ristorante. Il progetto ha trovato il sostegno di Ente Fiera di Isola della Scala e dell’ULSS 9. All’evento, hanno partecipato numerosi ospiti, i genitori dei ragazzi, il sindaco di Isola della Scala, Luigi Mirandola, con membri della Giunta, il presidente della Provincia, Flavio Pasini, e il vicepresidente, David Di Michele ed altri. L’amministratore unico di Ente Fiera di Isola della Scala, Roberto Venturi, ha espresso gratitudine per il lavoro svolto dalle comunità coinvolte e ha rinnovato il sostegno alla manifestazione Risabile, dichiarando: "A noi spetta essere grati a voi, perché ci date l’opportunità di fare qualcosa di concreto per questi ragazzi a cui vogliamo bene. So quanto vi impegnate per la loro realizzazione e il loro inserimento. Benvenga questa quarta edizione di Risabile e, perché no, anche una quinta. Proseguiamo in questa collaborazione, in cui Ente Fiera crede profondamente. Loro, con semplicità, hanno tanto da insegnarci: basta fermarsi per cogliere ciò che di bello e vero sanno donarci. Grazie a tutti per essere qui questa sera”. A seguire il Sindaco Mirandola ha sottolineato l’importanza del lavoro delle realtà locali veronesi a supporto del sociale: "Ringrazio tutti coloro che ogni giorno sono impegnati con le persone con disabilità per coinvolgerle e stimolarle al fine di dar loro la possibilità di mettere in luce le proprie capacità". L’eurodeputato Paolo Borchia, ha evidenziato il legame tra cucina, identità e tradizione. Durante il suo intervento ha dichiarato: "La cucina ha a che fare con la nostra identità e le nostre tradizioni. Questa sera, abbiamo l’opportunità di vedere come questi ragazzi abbiano davvero qualcosa in più. Metterli alla prova ai fornelli, facendoli cimentare con piatti complessi, è un’idea straordinaria che celebra la nostra tradizione e li coinvolge in un'ambiente stimolante. Auguro loro un grande in bocca al lupo e ringrazio di cuore chi ha reso possibile questa serata e chi li supporta ogni giorno". In cucina: Cooperativa Sociale di Solidarietà La Scintilla di Isola della Scala; Cooperativa Sociale Cercate di Verona; L’Officina dell’AIAS Coop. Sociale di Verona; Cooperativa Sociale Solidarietà di Vigasio; Associazione San Martino di Legnago. Il Servizio in sala è stato curato dall’Associazione Crescere Insieme di Pressana, insieme all’Istituto Fortunata Gresner di Verona e la Cooperativa Emmanuel di Bolovone, supportati dall’Istituto ENAIP di Isola della Scala, Verona. Ben cinque le proposte in gara: risotto porri e salsiccia; risotto Mago Merlino; risotto fichi, gorgonzola e speck; risotto con barbabietola, ricotta salata e salvia al burro; risotto gorgonzola, pere e noci. Ma, anche una sorpresa: lo Chef Giulio Montresor, assieme ai ragazzi, ha preparato il Risotto all’Isolana, piatto principe della Fiera del Riso e icona della tradizione veronese. La giuria composta da Paolo Pampanini, dell’Associazione Cuochi Scaligeri, con Matilde Perbellini Assessore ai Servizi Sociali di Isola della Scala, le giornaliste Alessandra Vaccari e Paola Reani, Maurizio Simonato, assessore dei servizi sociali di San Giovanni Lupatoto, ha assaggiato con interesse le proposte culinarie dei ragazzi e le ha valutate, non solo per il gusto, ma anche per la presentazione del piatto e l'originalità. Ad aggiudicarsi il titolo del 4° concorso RISABILE è stato il Risotto ai porri e salsiccia, preparato dalla Cooperativa Sociale di Vigasio. Prima dei saluti finali e dei ringraziamenti, il Consigliere Regionale Rigo ha dichiarato: "Questi ragazzi hanno bisogno di contesti in cui possano esprimersi e sentirsi valorizzati. La cucina e questo ristorante rappresentano l’ambiente ideale per trasmettere loro positività. L’impegno di insegnanti e operatori è encomiabile, ma servono spazi che li accolgano e li gratifichino. Ringrazio tutte le persone coinvolte e i volontari che dedicano tempo ed energia a queste associazioni e ai ragazzi."Al termine della serata, ad ogni ragazzo è stato consegnato l'attestato di partecipazione del concorso. Un incontro, che darà i suoi frutti, perché, se, da un lato, è stato motivo di fare conoscere ulteriormente le caratteristiche di un riso speciale, quello di Isola della Scala, ha dato luce alle capacità di giovani, cui dobbiamo la nostra massima attenzione e aiuto.
Pierantonio Braggio