Verona, 23 dicembre 2024 – Una tradizione nella tradizione. Augurare alla città i migliori auspici con un concerto il primo giorno del nuovo anno e portare in scena un repertorio immortale per accompagnare il pubblico nella magica e frizzante atmosfera di Vienna. L’appuntamento con il Concerto di Capodanno è per il 1° gennaio 2025, alle ore 17, al Teatro Ristori con I Virtuosi Italiani, ensemble musicale di fama internazionale. Il concerto sarà ulteriormente impreziosito dalla partecipazione di due cantanti, il soprano Alessia Pintossi con il tenore Blagoj Nacoski, e sarà in totale sintonia con la tradizione degli Strauss che invece di dirigere con la classica bacchetta, impugnavano il violino utilizzando l’archetto e suonando personalmente alcune parti principali. L’occasione perfetta per condividere un’esperienza gioiosa, ascoltando dal vivo pagine immortali ricche di energia ed emozione ma anche per brindare al Nuovo Anno al termine dello spettacolo. I Virtuosi Italiani sono noti e pluripremiati per la qualità artistica, l'innovazione nei progetti e l'interpretazione stilistica. La formazione verrà diretta dal M° Alberto Martini al violino, seguendo appunto la tradizione degli Strauss e del leggendario Willy Boskovsky, il cui modo di dirigere, particolarmente apprezzato dagli appassionati della musica degli Strauss, era di non utilizzare la tradizionale bacchetta, ma dirigere alla maniera dello Stehgeiger, ossia impugnando il violino con il quale suonava personalmente alcune parti, utilizzando poi l'archetto anche per dirigere l'orchestra. Questa prassi era tipica di Johann Baptist Strauss e la tradizione, dopo la sua morte, venne proseguita anche dai figli Johann e Josef. Maggiori informazioni e biglietti al link: https://www.teatroristori.org/events/concerto-di-capodanno-i-virtuosi-italiani
Il complesso de I VIRTUOSI ITALIANI, nato del 1989, è una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama musicale internazionale, regolarmente invitata nei più importanti teatri, festival e stagioni in tutto il mondo. Viene loro riconosciuta una particolare attitudine nel creare progetti sempre innovativi, una costante ricerca nei vari linguaggi, oltre alla qualità artistica dimostrata in anni di attività. Numerose sono le collaborazioni con solisti e direttori di rilevanza internazionale. Si esibiscono regolarmente in sedi prestigiose come il Teatro alla Scala, Teatro La Fenice, Royal Albert Hall, Carnegie Hall, Konzerthaus di Vienna, Sala Filarmonica di San Pietroburgo e Seoul Arts Center, oltre a numerosi festival e teatri italiani e internazionali. Dal 2011 sono complesso residente a Venezia nella Chiesa dell’Ospedale della Pietà, luogo legato a Vivaldi. L'ensemble ha una vasta discografia con oltre 100 CD, tra cui il celebrato album Amici & Rivali (Warner Classics/Erato) con i tenori Lawrence Brownlee e Michael Spyres, vincitore del Diapason d’Or de l’Année 2021. Nel 2018 hanno inciso per Deutsche Grammophon una monografia su Morten Lauridsen, nominata agli Opus Classic Awards 2019. Per il 150° anniversario di Rossini, hanno pubblicato un CD con le sue più famose ouverture, edito da CPO. Tra i loro progetti figurano anche DVD per Unitel Classica di opere di Pergolesi e Spontini, dirette da Corrado Rovaris. Rinomati per l’attenzione alle esecuzioni storicamente informate, si dedicano al repertorio barocco e classico anche con strumenti originali. Parallelamente esplorano il repertorio di confine, collaborando con artisti come Franco Battiato, Uri Caine, Paolo Fresu, Ludovico Einaudi, Goran Bregovic, Michael Nyman, Antonella Ruggiero e Richard Galliano. La loro attività è costantemente elogiata dalla critica: il Corriere della Sera li descrive come “un ensemble di assoluto valore, capace di affrontare il barocco, il classico e il contemporaneo con grinta, smalto e una tensione stilistica impeccabile”. Con tournée in tutto il mondo la formazione continua a essere un punto di riferimento per l’eccellenza e l’innovazione musicale. ALESSIA PINTOSSI, soprano lirico di Brescia, inizia lo studio del canto a 11 anni e si laurea in Canto lirico con il massimo dei voti al Conservatorio L. Marenzio di Brescia. Parallelamente completa studi pianistici al Conservatorio G. Verdi di Milano. Debutta nel 2013 come Clarina ne La cambiale di matrimonio di Rossini e interpreta successivamente ruoli come Susanna (Le nozze di Figaro), Adina (L’elisir d’amore), Zerlina (Don Giovanni), Frasquita (Carmen) e Nedda (Pagliacci), collaborando con direttori come Riccardo Muti e registi come Cristina Mazzavillani Muti. Si dedica anche al repertorio cameristico contemporaneo, eseguendo prime assolute di compositori italiani. Premiata nel 2022 con il "Giulio e Giulio Bruno Togni", è ideatrice di Wonder, spettacolo che fonde lirica e teatro in chiave moderna per avvicinare il pubblico alla musica classica. Recentemente è apparsa su Viva Rai Due con Fiorello e ha inciso per il CD Signor Gaetano con Javier Camarena. Sta lavorando al suo primo EP, il cui singolo Komorebi uscirà il 17 gennaio 2025.
BLAGOJ NACOSKI, tenore macedone, nasce a Skopje in una famiglia di musicisti e inizia gli studi di canto con sua madre, perfezionandosi poi in Italia, dove vive da oltre 26 anni. Nominato nel 2008 “Ambasciatore della cultura macedone in Italia”, si distingue per musicalità, eleganza e presenza scenica. Ha calcato i palcoscenici di teatri prestigiosi come La Scala di Milano, New York City Opera, e il Teatro dell’Opera di Roma, dove ha debuttato nel 2003 in Lucia di Lammermoor sotto la direzione di Daniel Oren. Specializzato in ruoli mozartiani come Ferrando (Così fan tutte), Don Ottavio (Don Giovanni) e Tamino (Il flauto magico), ha interpretato anche personaggi rossiniani e verdiani in teatri e festival internazionali. Collabora con direttori e registi di fama mondiale, ed è attivo anche nella musica da camera, eseguendo cicli liederistici come il Winterreise di Schubert. Recentemente ha interpretato ruoli in La Traviata, Nabucco, Adriana Lecouvreur, e Turandot in teatri italiani e internazionali.
INFO E BIGLIETTI.
Nuovi abbonamenti e vendita dei biglietti singoli (da giovedì 11 ottobre la biglietteria apre mercoledì, giovedì e venerdì dalle 16:30 alle 19:30 – Via Teatro Ristori, 7 a Verona), disponibili anche online (www.teatroristori.org/biglietteria) e al punto vendita BoxOffice di Via Pallone, 16.