A Fieragricola Tech 2025, presso Veronafiere, fari puntati sull’innovazione digitale e sul ruo-lo dei dati raccolti in campo; focus, su digital farming, robotica, rinnovabili, biosolution e smart irrigation. Gianluca Brunori, Uni Pisa: «L’ingresso delle B
Due importanti temi, emersi a Fieragricola Tech, in corso: a) «L’ingresso nel comparto delle Big Tech, come Google, Amazon e altri players di rilevanza mondiale potrebbe accelerare la diffusione dell’innovazione digitale e superare i problemi di frammentazione e di interopera-bilità , cioè di condivisione e comunicazione di informazioni, che vengono raccolti in agricol-tura e lungo la catena di approvvigionamento. Non sappiamo, se e quando si affacceranno al sistema agroalimentare, ma l’impatto sarà dirompente».
Lo ha detto il professor Gianluca Brunori, ordinario di Economia Agraria, presso l’Uni di Pi-sa, e coordinatore del Comitato consultivo sulla digitalizzazione in agricoltura, intervenendo a Fieragricola Tech, la rassegna di Veronafiere, con focus specifici su digital farming, robotica, smart irrigation, energie rinnovabili e biosolution. b) Nuove frontiere della zootecnia di preci-sione per la sostenibilità . Dall’Apollo 13, alle stalle da latte, a Fieragricola Tech si parla di «Digital Twin». Tangorra, Uni di Milano: mirroring strategico, per la salute e il benessere animale. Temi importanti, innovativissimi, trattati, da esperti del settore, a Fieragricola Tech, che merita assolutamente una visita, per non rimanere all’oscuro di quanto il veloce procedere di digitale ed altro, sanno, oggi, offrire.
Pierantonio Braggio