ATV, Azienda Trasporti Verona: nuova governance e nuova veste giuridica, per il rilancio del Tra-sporto pubblico locale
Si è tenuta oggi, 31 gennaio 2025, la prima riunione del nuovo Consiglio di Ammi-nistrazione di ATV, seguito alla trasformazione dell’Azienda da s.r.l. in s.p.a., deli-berata dall’Assemblea il 29 gennaio u.s. Il Cda ha visto come primo punto all’ordine del giorno la formalizzazione del nuovo Amministratore delegato indicato dall’Assemblea, nella persona di Massimo Bettarello, la nomina di Luca Delbarba a nuovo Chief Operating Officer (COO) e di Stefano Vallani come Chief Financing Of-ficer (CFO). Si completa così la governance di ATV, che aveva già visto la nomina da parte dell’Assemblea dei soci del nuovo CdA, guidato da Giuseppe Mazza, af-fiancato da Ramona Tironi e Massimo Bettarello, nelle vesti di consiglieri d’amministrazione. L’organo direttivo collegiale di ATV scende così da 5 a 3 com-ponenti. Dal 1. febbraio pertanto sarà pienamente operativa la nuova veste socie-taria dell’Azienda Trasporti Verona, nata nel 2007 dall’integrazione di Amt ed Aptv e che oggi, dopo 18 anni di vita aziendale, si riorganizza e si rafforza per affrontare al meglio le sfide di un settore in piena evoluzione come quello del trasporto pub-blico locale. Proprio in quest’ottica di aumento della competitività e di migliora-mento del servizio offerto ai cittadini, Comune di Verona e FNM, proprietari ciascu-no per il 50% di ATV, hanno stabilito di trasformare la veste giuridica della società in s.p.a.. Una forma societaria giuridicamente più solida e strutturata, che consen-tirà da un lato ai soci di rafforzare la loro presenza nelle scelte societarie e dall’altro, attraverso la riorganizzazione della governance e la ristrutturazione dei settori interni, di rendere l’Azienda più efficiente e competitiva in vista delle pros-sime gare per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico, sia a Verona, che in molti altri bacini nel Nord Italia.La nuova ATV avrà quindi una struttura più leggera ed efficiente, grazie alla suddivisione dell’organizzazione in due aree: la prima, prettamente operativa, è l’area “TPL” che raggruppa le attività tecniche connesse all’esercizio del servizio di trasporto pubblico, mentre nell’area “Corporate” vengo-no integrate le competenze amministrative, quelle di supporto, e soprattutto le at-tività strategiche in vista della partecipazione alle future gare. Con le attuali regole stabilite dall’ART (l’Autorità per la regolamentazione dei trasporti) infatti, un’azienda di stampo tradizionale, gravata da attività ed incombenze non stretta-mente legate alla fornitura del servizio, vedrebbe diminuire sensibilmente le pro-prie chance di competitività sul mercato. L’avvio del nuovo percorso è anche frutto del consolidamento dell’impegno in terra scaligera di una holding di primaria rile-vanza come FNM, che si traduce nella conferma da parte di quest’ultima degli in-vestimenti necessari in vista della gara per l’affidamento del servizio di TPL del bacino di Verona e provincia. La struttura privatistica di FNM garantisce inoltre ad ATV procedure interne più snelle ed efficienti, economie di scala ed un know how ai vertici del settore. L’Amministrazione comunale di Verona dal canto suo acquisi-rà maggior peso nella gestione societaria grazie all’indicazione del CFO.La nuova fase della vita di ATV vuole dunque aprirsi all’insegna di un concreto rilancio del trasporto pubblico, mettendo sempre più al centro del proprio lavoro le persone, i cittadini, gli utenti, e riservando attenzione a tutti gli stakeholders, a partire dai 150 mila veronesi che quotidianamente, si servono dei bus ATV, alle amministra-zioni locali, fino al personale aziendale.