Premio “Cara Giulietta” 2025 alle quattro lettere più belle, giunte a Verona, dall’Italia e dall’estero. Venerdì, 14 febbraio, alle ore 18,00, Foyer del Teatro Nuovo. Sabato 15 febbraio, dalle ore 17 alle 19, Sala Nervi, Biblioteca Civica, Maratona di let
Rosanna e l’amore di Luca, che l’ha salvata, Giada che vuole mantenere vivo un sogno, Sebastian, pellegrino dell’amore, e Martina, con il suo bisogno di amare… Scritte, su carta raffinata, colorata, in bella grafia, o vergate di getto, su un foglio di fortuna, le lettere scelte, tra le migliaia, giunte a Giulietta, rappresentano l’aspetto più reale e contemporaneo del mito shakespeariano, che, a Verona, ha la sua sede ideale, straordinariamente gestita, dal Club di Giulietta. In tale travolgente quadro, venerdì 14 febbraio, alle ore 18, nel Foyer del Teatro Nuovo, si rinnoverà l’appuntamento-premiazione delle lettere più belle, celebrando la straordinaria tradizione epistolare, curata dal citato Club, con il patrocinio e la collaborazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona. I vincitori e le vincitrici 2025, Rosanna Speciale, Sebastián Costa, Martina Pulvirenti e Giada Vescovi, riceveranno da Aurora, in collaborazione con l’Officina della Scrittura, quattro preziose penne, dedicate al Premio e personalizzate con le iniziali di ogni vincitore. Da Acqua di Giulietta, le fragranze, tutte veronesi, di Primo Bacio, e Notturno, insieme ai fiori della fioreria Oltre il Giardino. Gli ospiti trascorreranno un weekend, nella Città dell’Amore, presso l’Hotel Due Torri, che da sempre supporta, nella sua prestigiosa location, le attività del Club di Giulietta, legate all’amore e alla letteratura, e il relais Balcone di Giulietta, nel quale, Rosanna e Luca, avranno l’occasione di alloggiare, trovandosi, nel luogo più romantico del mondo. La partnership si conferma, con il Teatro Nuovo di Verona, che ospita l’evento, nella suggestiva sala, che si affaccia sulla Casa di Giulietta. Alla lettura delle lettere vincitrici, a cura di Rossana Valier, con la performance teatrale di Rossella Vivienne Terragnoli e con l’accompagnamento musicale di Marco Melchiori, è invitato, ad ingresso gratuito, il pubblico. Presentano l’evento il giornalista Ernesto Kieffer e Giovanna Tamassia, presidente del Club di Giulietta. Ma, celebra Amore, ispirato a Giuietta, un secondo, importante evento. Infatti, in collaborazione con le Biblioteche del Comune di Verona, in occasione di ‘Verona in Love’, il Club di Giulietta invita alla lettura pubblica di “Lettere a Giulietta”, grande occasione, per conoscere da vicino una straordinaria tradizione epistolare, con la possibilità di partecipare anche all’attività di risposta. Sono migliaia le storie d’amore, che arrivano a Verona, si diceva sopra, da ogni parte del mondo, così come sono migliaia le risposte, che partono dalla città scaligera, grazie all’attività delle “Segretarie e Segretari di Giulietta”, che si incontrano, ogni giorno, nella storica sede del Club… Si potranno leggere alcune, tra le meravigliose lettere d’amore, tratte dai più bei carteggi della letteratura, lettere, che saranno a disposizione, allo scopo... La scelta dei testi è a cura del Club di Giulietta e di Rossana Valier, autrice dei reading “Lettere d’amore” e di Miryam Scandola, con la sua newsletter “Inserto sull’addio”, dedicata alle lettere più famose di letterati e poeti del novecento. Per prenotare una lettura, ad alta voce, di una lettera, contattare: clubdigiulietta@gmail.com. Ogni anno, ogni giorno e, da quasi un secolo, persone di tutto il mondo affidano le proprie storie sentimentali alla Giulietta di Shakespeare: innamorata, coraggiosa e passionale: a lei vengono confidati sogni, dubbi e speranze, nelle più diverse lingue del globo… Oltre all’aspetto emozionale e letterario, le lettere a Giulietta costituiscono un fenomeno di forte richiamo territoriale, con ottimo riscontro turistico, soprattutto a livello internazionale. Gli eventi, dedicati alle lettere d’amor, si inseriscono, perciò, in un più vasto progetto di valorizzazione di una tradizione, unica al mondo, con l’obiettivo di elevare Verona a ‘Patria mondiale degli epistolari d’amore’. Il grande, straordinario complesso di quanto sopra, di ieri e di oggi, è il frutto dell’ impegno e della sensibilità del suo creatore, Giulio Tamassia, anch’egli Monumento, strettamente legato alla storia shakespeariana e scaligera, che diede vita al Club, nel 1972, assieme ad artisti e ad intellettuali, accomunati dalla passione, per la storia e per quanto di bello, ha saputo offrire, nei tempi, la Verona amata da Shakespeare.
Pierantonio Braggio