DALLA CREATIVITÀ ALL’INNOVAZIONE, IL PACKAGING DIVENTA CULTURA DI PRODOTTO
Verona, 6 aprile 2025 – È stato un vero omaggio alla creatività applicata al mondo del vino, dei distillati, dell’olio EVO e delle birre artigianali il Gala del Vinitaly Design Award 2025, ospitato ieri sera nel Teatro Ristori di Verona. Il premio, promosso da Veronafiere, ha riconosciuto l’eccellenza del packaging design in un evento denso di visione, talento e cultura di progetto.
Anche quest’anno, il concorso si è svolto sotto la Direzione Artistica del designer Mario Di Paolo e a garantire la qualità della selezione, una giuria d’eccezione composta da 30 esperti provenienti da vari settori del design, della filiera del packaging di lusso, della grande distribuzione, dell’e-commerce e dei media specializzati. Tra i giurati – per citarne solo alcuni – Antonella Andriani, Vicepresidente di ADI-Compasso d’Oro, Simonetta Doni, Fondatrice e CEO di Doni & Associati, pioniera in Italia del wine design come leva strategica di branding, Daniele Colombo, Category Manager beverage di Esselunga, tra i massimi esperti della GDO italiana.
Nel corso della serata è stato consegnato anche il Premio alla Carriera 2025 a Gavino Sanna, padre della comunicazione in Italia, per il suo impatto duraturo e visionario nel mondo della pubblicità e del design.
I riconoscimenti sono stati assegnati in 20 categorie, ciascuna con i quattro trofei Black, Gold, Silver e Bronze. A questi si aggiungono 11 Premi Speciali, inclusi due Best in Show, assegnati ex aequo a “Laus Vitae” di Citra Vini (Spazio di Paolo) e “5th Element Gin” di Distilleria Eterea (Dario Frattaruolo Design Studio), per l’eccellenza assoluta nella sintesi tra estetica, innovazione tecnica e narrazione identitaria.
Nel dettaglio, per la categoria White Wines, il progetto “Il Bianco” di Do Man (Killeridea) si è aggiudicato il premio Black. Per i Red Wines il Black è stato assegnato a “Laus Vitae” di Citra Vini (Spazio di Paolo).Tra i Rosé Wines, il Black è stato conquistato da “Teméria” di Maria Faretra (Stefano Bracci). Nella categoria Sparkling Wines, la vittoria è andata a “Brut Nature 72” di Dolomis (Killeridea). Per i Fine Wines, il Black è stato vinto da “Êra Passito” di Baglio di Pianetto (Spazio di Paolo). Nella categoria Timeless Wines, il trofeo è stato conferito a “Buiano Chianti Classico” di Marchesi Antinori (Spazio di Paolo). Per i GDO Wines, è stata “Famiglia Pescato” di Brand Breeder (Spazio di Paolo) ad aggiudicarsi la vittoria. Il Black Award della categoria Restyling Wines è stato conferito a “Nativae Montepulciano d’Abruzzo” di Tenuta Ulisse (Spazio di Paolo), mentre “Alaterra” di Davide Quintili (Durante Associati) ha vinto il Black tra gli Illustrated Wines. La categoria Concept ha visto assegnare il Black a “Anteprima” (Officina Grafica).
Nella categoria Aromatized Wines/Cocktail Base/Soft Drinks/No Alcool, il Black è andato a “Negroni Ready-to-Drink” di Sabatini Gin (Dario Frattaruolo), mentre nei Liqueur Wines, è stato di nuovo “Êra Passito” di Baglio di Pianetto (Spazio di Paolo) ad aggiudicarsi la vittoria. Per la sezione Series, “Mirata” di La Guardiense (D’Aroma Studio) ha ottenuto con il Black. Tra le Limited Edition, si è imposto “El Pul Bitter” di Grafical (Dario Frattaruolo). In Private Label, sono stati premiati i vini di “Famiglia Pescato” di Brand Breeder (Spazio di Paolo). Tra i Clear Spirits, trionfa “5th Element Gin” di Distilleria Eterea (Dario Frattaruolo). Per i Dark Spirits, il Black va ad “Amaro Seneghe” di GAM (Basile ADV). Nella categoria Secondary Pack, il Black è stato vinto da “Olio della Corte” di Ca’ del Bosco (Spazio di Paolo) così come negli Extra Virgin Olive Oils. Infine, nella categoria Beers, il trofeo Black è stato assegnato a “Blackout” del Birrificio Ventitré (Basile ADV).
Premi Speciali 2025
Oltre al Best in Show e il Premio alla Carriera, sono stati assegnati anche il Best Coordinated Image conferito a “Olio della Corte Ca' Del Bosco e al suo Packaging Secondario” (Spazio di Paolo), il Best GDO Label assegnato a “Famiglia Pescato” di Brand Breeder (Spazio Di Paolo), il Best Illustration andato a “Querelle” di Tonutti Tecniche Grafiche (Massimiliano Gosparini), il Best Innovation assegnato a “Mater” di Profilia (Basile ADV) e il Best Use of Color andato a “Edizione Speciale Famiglia Cillario Barolo” di Ceretto (Spazio Di Paolo).
Il Best Closure by Guala Closures è andato a “Conuvio Pinot Grigio” di Valdadige (Studio Poletto), il Best Use of Paper by Fedrigoni è stato assegnato a “San Clemente Montepulciano Zaccagnini” di Argea (Spazio Di Paolo), mentre il Best Use of Embellishments by Luxoro e il Best Use of Glass by Vetreria Etrusca sono andati rispettivamente a “Aperitivo Mediterraneo” di Venturo (Robilant Associati) e “In Purezza - Nero D’Avola” di Baglio di Pianetto (Spazio Di Paolo).
Il premio Agency of the Year è stato assegnato a Spazio di Paolo.
Oltre che del supporto di Guala Closures, Fedrigoni, Luxoro e Vetreria Etrusca, il Vinitaly Design Award 2025 ha potuto godere del contributo e della collaborazione di altri partner di eccellenza quali Cartes, Pozzoli, Sanfaustino Label, Relegno, Atiu, F.lli Magro, Amorim Cork Italia e Grafiche Antiga, a sostegno di una filiera, quella del packaging, che è sempre più sinonimo di eccellenza Made in Italy.