Un progetto partecipativo tra arte, memoria e cittadinanza attiva.
Tutte le coccarde sono realizzate grazie al contributo del Centro di Riuso Creativo del Comune di Verona, in un perfetto esempio di economia circolare.
Nel giorno in cui l’Italia celebra l’80º Anniversario della Liberazione, una tappa fondamentale della nostra storia democratica, il Comune di Verona promuove un’iniziativa simbolica e partecipata che unisce memoria, arte e futuro: “Coccarde per la Libertà”, progetto ideato dall’artista veronese Anna Galtarossa in collaborazione con le studentesse e gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Verona.
La mattina del 25 aprile, durante le celebrazioni ufficiali, le autorità cittadine e i rappresentanti istituzionali indosseranno coccarde originali, pensate e realizzate appositamente per l’occasione.
Ogni pezzo è unico, nato da un processo creativo condiviso tra l’artista e un gruppo di studenti e studentesse — Nico Cioffi, Patrizia Conati, Martina Pasquali, Nicolo Saggiotto e Francesco Segantini — che hanno messo il proprio talento e la propria riflessione al servizio di un gesto collettivo di memoria.
Le coccarde diventeranno simboli viventi dei valori della Resistenza, della democrazia e della libertà, oggi più che mai attuali.
“Abbiamo deciso di celebrare questo 80° anniversario dal calendario ricchissimo anche con un oggetto simbolico, capace di coniugare creatività artistica e forza della memoria – commenta l’assessore alla Memoria storica Jacopo Buffolo – per lasciare un segnale tangibile espressione del linguaggio contemporaneo di quei valori di libertà e democrazia che oggi celebriamo”.
“La collaborazione con l’Accademia di Belle Arti e con Anna Galtarossa, che ringraziamo per il generoso contributo – precisa il consigliere Pietro Trincanato – ci inorgoglisce perché conferma che l’arte e la cultura possono e devono diventare vettori di valori democratici e di cittadinanza. È emozionante pensare che le tante, piccole opere d’arte che si diffonderanno nelle case di tutta la città ricorderanno, anche fra molti anni, il modo in cui Verona ha voluto celebrare questo anniversario”.
A rendere ancora più significativo il progetto è la scelta dei materiali: tutte le coccarde sono realizzate grazie al contributo del Centro di Riuso Creativo del Comune di Verona, in un perfetto esempio di economia circolare. Oggetti scartati, frammenti dimenticati, tessuti inutilizzati trovano nuova vita, trasformandosi in messaggi artistici potenti. Un atto concreto che parla di sostenibilità, responsabilità e bellezza rigenerata.
“Esercitiamo la libertà per ricordarci che ce l’abbiamo!” afferma l’artista Anna Galtarossa, attiva fra Verona e New York, che ha prestato gratuitamente la sua opera per accompagnare studentesse e studenti nel processo creativo. “Trasformiamo le coccarde da simboli rigidi a espressioni libere e personali. È un modo per celebrare la nostra libertà, per non darla mai per scontata”.
Nel pomeriggio del 25 aprile, dalle 17 alle 18 , la Festa d’Aprile organizzata ogni anno da ANPI al Parco della Provianda di Santa Marta ospiterà un grande laboratorio aperto alla cittadinanza.
Chiunque potrà partecipare gratuitamente e creare la propria coccarda, guidato da Anna Galtarossa e da studentesse e studenti dell’Accademia - Luisa Capparotto, Nico Cioffi, Patrizia Conati, Elisabetta Parolotti, Martina Pasquali e Francesco Segantini - che accompagneranno i partecipanti nel percorso creativo.
Il laboratorio sarà un’occasione di confronto, memoria e condivisione. Le coccarde realizzate, distribuite gratuitamente, diventeranno oggetti portatori di senso: frammenti di creatività che racchiudono gratitudine verso chi ha lottato per la libertà, e responsabilità verso le generazioni future.