Sport, benessere, lavoro: la convenzione tra Esu e Platys Center
Sport e benessere per le studentesse e gli studenti dell’ateneo scaligero: una nuova convenzione promossa da Esu Verona in collaborazione con Platys Center.
L’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e ‘Platys Center - il Quartiere del Benessere di Verona’, centro polifunzionale tra via Albere e l’area della Spianà, hanno siglato un accordo che prevede tariffe agevolate per l’accesso alla struttura agli iscritti all’Università e al Conservatorio.
Sconti dal 10 al 50%, modulati su giorni e orari prestabiliti, per accedere a corsi, attività culturali e ricreative, campi sportivi: dal padel al crossfit, dal calcetto al basket, conferenze, incontri ed eventi musicali. Sarà, inoltre, possibile sottoscrivere un abbonamento stagionale per la piscina esterna a un costo complessivo di 180 euro.
I titolari della carta Esu o del badge universitario potranno usufruire delle offerte esibendo il documento, al momento dell’acquisto del biglietto o dell’abbonamento, direttamente alle casse del centro polifunzionale.
La convenzione contempla, inoltre, la possibilità di organizzare B2B direttamente con fornitori e stakeholder di Platys al fine di offrire a studentesse e studenti, laureati e laureandi, eventuali opportunità lavorative.
Platys è un’area con strutture progettate e costruite con la certificazione Sites di Gbci (green business certification), incentrata sulla sostenibilità e volta a guidare verso pratiche che proteggono gli ecosistemi e migliorano al contempo le relazioni con le comunità locali.
L’accordo ha la durata di un anno, prorogabile.
“Con questa nuova collaborazione - spiega il Presidente di Esu Verona, Claudio Valente - prosegue l’impegno di Esu per rendere più accessibili sport, servizi e cultura alle tante studentesse e studenti che frequentano l'Università. La formazione nelle aule è fondamentale, ma lo è pure aiutare ragazzi e ragazze a vivere nel migliore dei modi l’esperienza universitaria nella nostra città. Nell’accordo con Platys Center - continua Valente - abbiamo condiviso, inoltre, un punto che prevede un momento di confronto tra studenti, manager e fornitori della struttura, per individuare eventuali opportunità di occupazione per laureati e laureandi, ponendoci quindi anche l’obiettivo di creare occasioni di inserimento lavorativo in strutture avanzate che richiedono competenze e capacità manageriali”.
“Sono molto contento di poter accogliere al Platys gli studenti dell’Università di Verona - afferma Filippo Ghezzer, AD del Platys Center - perché si sentano ‘a casa’ e possano vivere la città nelle sue diverse funzioni di benessere e soprattutto percepire che la sostenibilità non è solo un concetto astratto ma un luogo reale per la qualità della vita a disposizione di tutti”.