“Dalla terra alla tavola”, un nuovo capitolo per la filiera corta e di prossimità, si svolgerà ogni sabato mattina in piazza degli Alpini.
Un’evoluzione naturale, dopo oltre dieci anni di esperienza. Il Comune di Pescantina ha ufficialmente istituito il nuovo mercato agroalimentare “Dalla terra alla tavola”, progetto che nasce dalla volontà dell’Amministrazione guidata da Aldo Vangi di consolidare e rilanciare il percorso avviato nel 2010 con il mercato a chilometro zero. Il nuovo mercato prende vita con l’approvazione di un regolamento dedicato e una struttura più definita, che tiene conto delle criticità e dei punti di forza emersi durante la lunga fase sperimentale. L’iniziativa si svolgerà ogni sabato mattina, dalle ore 7 alle 14, in piazza degli Alpini sede scelta per la sua ampiezza e per la maggiore fruibilità da parte di operatori e visitatori.
«Con “Dalla terra alla tavola” – afferma l’assessore alle Politiche Agricole e Attività Produttive Giacomo Sandrini – diamo finalmente un’identità stabile e riconoscibile a una realtà cresciuta nel tempo grazie alla partecipazione degli agricoltori, degli artigiani del gusto e dei cittadini. Il nome scelto rappresenta il legame diretto tra produzione e consumo, un valore che intendiamo rafforzare anche in chiave educativa e culturale».
Il nuovo mercato sarà animato esclusivamente da produttori locali entro un raggio di 50 chilometri, custodi di saperi tradizionali e filiere corte. Accanto a loro, saranno presenti operatori dell’artigianato agroalimentare che offriranno prodotti trasformati, legati alla cultura e alla cucina del territorio, realizzati direttamente. Le finalità del progetto sono molteplici: valorizzare le produzioni locali e di stagione, garantendo qualità, freschezza e prezzi congrui; favorire il contatto diretto tra produttori e consumatori, rendendo trasparente il percorso del cibo e promuovendo una maggiore consapevolezza alimentare; sostenere i piccoli produttori e le microimprese agricole locali, incentivando opportunità di sviluppo e visibilità; creare uno spazio di socialità e rigenerazione urbana, dove acquistare prodotti diventa anche occasione di incontro, confronto e scoperta.
Un progetto che guarda al futuro, senza dimenticare l’identità agricola del territorio: «Questa iniziativa rientra appieno nella nostra visione – aggiunge Sandrini – in cui l’agricoltura, il turismo rurale e l’artigianato enogastronomico rappresentano leve strategiche per uno sviluppo armonico e sostenibile. Vogliamo che il mercato sia anche luogo di comunità, dove il cibo diventa cultura, educazione e occasione di benessere».
Per informazioni e aggiornamenti è possibile seguire i canali ufficiali del Comune di Pescantina.