L’IMPEGNO DI PESERICO NELLA FORMAZIONE DI NUOVE FIGURE SARTORIALI
Peserico, uno dei nostri brand di abbigliamento di alta gamma più conosciuti al mondo, conferma il proprio impegno nella valorizzazione del capitale umano e nella formazione delle nuove generazioni attraverso diverse iniziative strutturate sul territorio. In collaborazione con ITS COSMO e con altri Istituti Superiori locali, l’aienda di Cornedo Vicentino, offre stage retribuiti che variano da 4 settimane a 6 mesi in base alle esigenze degli studenti. Percorsi formativi che si svolgono in un contesto altamente qualificato e hanno come obiettivo primario l’inserimento lavorativo rappresentando un’opportunità tangibile di crescita professionale. “Una particolare attenzione”, dice Riccardo Peruffo, Ceo di Confezioni Peserico, “è rivolta anche alla formazione di nuove figure sartoriali, una professionalità oggi in declino ma di grande valore per l’intero settore moda. Peserico sostiene attivamente la trasmissione di questo mestiere fondamentale per la qualità del prodotto Made in Italy, attraverso un percorso di affiancamento tra risorse junior e figure esperte, con l’obiettivo di preservare e rinnovare il sapere artigianale che da sempre contraddistingue l’azienda”. Sotto l’occhio attento della responsabile creativa, Paolo Gonella, tra l’altro moglie di Riccardo Peruffo, nello stabilimento produttivo di Cornedo sono oggi presenti otto nuovi giovani di grandi speranze (due anche a Tezze sul Brenta) sui quali l’azienda punta molto per farne dei sarti con la “S” maiuscola. Parallelamente Peserico è tra le imprese che sostengono con convinzione il nuovo corso post-diploma “Artificial Intelligence Developer and Data Analyst” creato dalla ITS Digital Academy “Mario Volpato” dedicato all’intelligenza artificiale e all’analisi dei dati. Il progetto nasce da una sinergia tra 20 aziende del territorio, tra cui appunto Peserico, e rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione tra sistema imprenditoriale, istituzioni e formazione tecnica avanzata. Interamente finanziato da contributi privati il percorso biennale formerà 25 studenti altamente specializzati nei settori dell’informazione, della comunicazione e della gestione dei dati. Giorgio Naccari