A Veronella, Verona, dal 10 al 13 e dal 18 al 22 luglio, Sagra della Madonna del Carmine e II Festa regionale delle Carni rosse locali. Domineranno la gara “Véronèla ‘n Gràdèla” ed i piatti ad essa relativi.
L’evento – che quest’anno, si svolgerà nell’ area eventi Pro Loco, Via Corte Grande - gode del patrocinio della Regione Veneto, della Provincia di Verona e del Comune di Veronella, oltre che del sostegno delle Associazioni di produttori Ara Veneto (Associazione regionale Allevatori del Veneto), Unicarve (Associazione Produttori Carni bovine del Veneto) e, naturalmente, di Coldiretti Verona. Fra i vari momenti, mercoledì 16 luglio, alle 19.30, nella chiesa parrocchiale di S. Giovanni Battista, Veronella, Santa Messa in onore della Madonna del Carmine, seguita da processione, accompagnata dalla Banda musicale di Veronella. Come sopra cennato, la Sagra comprende la 2ª Festa regionale delle Carni rosse, che culminerà nella gara di griglie denominata “Véronèla ‘n Gràdèla”, evento goliardico e irriverente, con cuochi appassionati della cucina alla brace, ideato per valorizzare e promuovere le produzioni zootecniche locali, per le quali si sta chiedendo l’etichetta ufficiale di qualità e di provenienza. Hanno presentato l’importante, navigato e noto evento, presso il Mercato Coperto di Campagna Amica, ex Macello, Verona il presidente della Proloco di Veronella, Wanni Soave, il presidente di Coldiretti, sezione di Veronella, Andrea Corso, Andrea Scarabello, responsabile dell’Assistenza Tecnica di Unicarve, e Franca Castellani, presidente di Agrimercati di Campagna Amica Verona. Protagonista della festa sarà, dunque, nel quadro di “Véronèla ‘n Gràdéla, la carne bovina marchiata “Consorzio Sigillo Italiano”, che verrà servita, tutte le sere, a partire dalle 19.30, negli stand gastronomici, e che sarà anche al centro dell’incontro, aperto al pubblico, dal titolo “Per la filiera carne bovina, serve un piano nazionale straordinario”, che si terrà, giovedì 10 luglio, alle ore 21.00. Durante la manifestazione, molti momenti di intrattenimento: musica dal vivo, esibizioni, lezioni gratuite di ballo, mostre d’arteculturali e anche un aperitivo in trattore, con dj set domenica, 13 luglio alle 18.00, in collaborazione con Coldiretti Giovani Impresa. Saranno disponibili gonfiabili, nell’area bimbi, pesca di beneficenza e il luna park. La Sagra di Veronella, ad ingresso libero, si preannuncia dunque, come un evento imperdibile, per tutti gli amanti del buon cibo e del divertimento. Wanni Soave, appassionato ed attivo presidente della Pro Loco di Veronella: "La Sagra di Veronella rappresenta un evento culinario, culturale e religioso di rilievo, nel nostro territorio, evento, che celebra le tradizioni gastronomiche locali, l'aggregazione comunitaria e promuove la convivialità e la gioia della buona tavola. L'edizione di quest'anno si preannuncia particolarmente ricca di contenuti, offrendo un programma coinvolgente e diversificato che saprà soddisfare i gusti di tutti i partecipanti". Il presidente Andrea Corso, sottolineando l'importanza della 2ª Festa Regionale delle Carni Rosse: "La Sagra di Veronella, durante la quale abbiamo voluto inserire la Festa delle Carni Rosse, rappresenta uno degli eventi più attesi, per la sua attenzione alla valorizzazione della buona cucina a base prodotti locali, a partire dalla carne. La nostra intenzione è quella di porre un’attenzione particolare alla qualità certificata secondo i disciplinari di Unicarve e del Consorzio Sigillo Italiano, due realtà di eccellenza nel settore della carne bovina". Andrea Scarabello, responsabile tecnico di Unicarve:" Le iniziative legate al territorio, come la Sagra di Veronella, sono fondamentali, per promuovere le eccellenze gastronomiche che sono nel Dna del territorio veronese, tenendo presente che il 40% della produzione di carne in Veneto, proviene dagli allevamenti di Verona. Una delle missioni di Unicarve è entrare in sintonia con il consumatore, offrendo un prodotto locale riconoscibile grazie alla collaborazione con il Consorzio Sigillo Italiano, che è particolarmente importante dato che la produzione italiana copre solo il 40-45% della domanda nazionale". “Una delle missioni di Coldiretti è quella di trasmettere il più possibile ai cittadini i valori del cibo sano, locale e stagionale – ha esordito Franca Castellani.- Ben vengano, quindi, iniziative come la Festa delle Carni rosse di Veronella, per accorciare ulteriormente le distanze, tra i consumatori e i produttori. Soprattutto, in un periodo come quello attuale, in cui non si contano gli attacchi contro il Made in Italy. Coldiretti è in campo, con una mobilitazione e una raccolta firme, per integrare la Legge sull’obbligatorietà dell’indicazione in etichetta dell’origine di tutti i prodotti agroalimentari, ma anche, per chiedere che venga modificato il codice doganale, che, di fatto, consente ai prodotti stranieri di diventare magicamente italiani, una volta varcata la frontiera”. Un grande evento, quindi, da frequentare, per non perdere rare occasioni di buona cucina e di incontri, nel verde, e per contribuire, con la propria presenza, alla migliore conoscenza del fecondo territorio di Veronella e ai diversi prodotti di qualità, che esso propone. Massimo complimento, in fine, ai saggi Organizzatori della manifestazione. Da ricordare: l’evento, si terrà, quest’anno, in via Corte Grande, a circa 200 metri, dallo spazio, in cui lo stesso era allocato, negli anni scorsi. Ulteriori info, sui canali di Pro Loco di Veronella APS. Per prenotazioni, per gruppi numerosi, contattare il 347 040 5898.