XVII Sagra de l’Anara Pitànara 2025: sapori, musica ed arte a Tarmassia, Isola della Scala, Verona. Dal 10 al 16 settembre, proposte culturali, mostre e serate musicali. Nella Parrocchiale di San Giorgio martire, anche grande arte.
Dal 10 al 16 settembre 2025, a Tarmassia torna la Sagra de l’Anara Pitanara, un evento attesissimo che unisce tradizione, cultura e comunità in una settimana di gusto, musica e spettacolo. Protagonista indiscussa è l’Anara Pitànara, con le sue specialità, atte a conquistare anche i palati più esigenti. Dalla cucina agli spettacoli, dalle mostre alle scenografie della piazza, ogni dettaglio è pensato per sorprendere ed emozionare. Spazio al mondo dei cartoons, con personaggi iconici e atmosfere spensierate che animeranno strade, stand e attività. Importante sapere che il successo della manifestazione nasce dalla straordinaria collaborazione e dall’impegno delle Associazioni volontarie di Tarmassia, che, con passione trasformano ogni edizione, in un’esperienza unica. «Enogastronomia, cultura, arte e tradizione: è tutto pronto per la diciassettesima edizione – dichiara Elena Meneghelli, presidente de La Compagnia de l’Anara, che organizza la sagra. – La specialità della nostra manifestazione sono, come sempre, le lasagne con l’anatra, un piatto che rappresenta al meglio la nostra identità culinaria. La Sagra non è solo un appuntamento gastronomico, ma un vero momento di condivisione, festa e impegno per la nostra comunità e per i tanti volontari che lavorano con passione, per offrire ai visitatori il meglio del nostro territorio e delle sue tradizioni. Abbiamo preparato un programma ricco di eventi e iniziative, e vi aspettiamo numerosi, per vivere insieme questa esperienza unica». Il ricavato dall’evento, sarà destinato – segno di grande sensibilità – a sostenere le opere parrocchiali e progetti di solidarietà, rafforzando il legame tra comunità, tradizione e partecipazione. La Sagra de l’Anara Pitànara, da sempre, si fa portavoce della cultura enogastronomica locale, promuovendo le eccellenze del territorio e la qualità dei prodotti italiani. Le Lasagne con l’Anara, piatto principe della manifestazione, hanno ottenuto la Denominazione Comunale (De.Co.), un importante traguardo, che certifica ufficialmente la loro appartenenza al patrimonio gastronomico di Tarmassia. La ricetta originale, insieme alle tecniche di preparazione e cottura, è iscritta all’Albo regionale delle Specialità culinarie del Veneto. Tra le proposte gastronomiche si potranno trovare, inoltre, carni d’anatra e grigliate, risotti (Riso Nano Vialone Veronese IGP), pasticcio di carne e di verdure, pastizzà, taglieri, formaggi e tante altre specialità. Quanto al programma, mercoledì 10 settembre, alle 20, vedrù la cerimonia di inaugurazione, durante la quale verrà presentata la 17ª edizione della Sagra, insieme al calendario degli eventi culturali e alle mostre d’arte. La piazza si animerà con la partecipazione del Gruppo Walt Disney di Tarmassia con due nuove maschere per l'occasione e del Complesso Bandistico Scaligero “Vincenzo Mela” di Isola della Scala, che daranno vita a musiche, sfilate e coreografie spettacolari. Alle 21.15, nell’area eventi di Piazza San Giorgio, il pubblico potrà assistere al grandioso show di apertura con la band Rotti per Caso, un tributo ricco di energia e divertimento agli 883 e a Max Pezzali, che inaugurerà ufficialmente una settimana all’insegna di musica, festa e spettacolo. Tra i momenti clou della manifestazione, giovedì 11 settembre salirà sul palco Mirko Casadei con la sua “Casadei Social Club”, portando in piazza il liscio romagnolo contaminato da sonorità moderne, un mix travolgente di ritmo ed energia. Venerdì 12 settembre, subito dopo i Poveri di Sodio, sarà il turno di “DJ YANO” – YANO MUSIC MACHINE – KARMA. Sabato 13 settembre, con It’s 90 Time XXL, la piazza tornerà a vibrare al ritmo dei grandi successi degli anni ’90, per cantare e ballare sulle note che hanno segnato un’intera generazione. Domenica 14 settembre spazio alla Grande Orchestra Spettacolo “Daniela Cavanna”, mentre lunedì 15 settembre sarà la serata della Orchestra Filadelfia, con musica da ballo per una serata di allegria. La Sagra si chiuderà martedì 16 settembre con la Orchestra Ornella Nicolini, per un gran finale di musica e divertimento che saluterà il pubblico con entusiasmo. Nella Chiesa di San Giorgio, ci sarà il nuovo format “Percorsi d’Autore”, con due appuntamenti letterari di rilievo, moderati dalla giornalista, Valentina Bazzani. Giovedì 11 settembre, ore 19.30 Carlo Baja Guarienti presenta "Atlante delle Terre del Sogno di Lovecraft", un viaggio tra geografie tentacolari e geometrie non euclidee che compongono l’immaginario oscuro di H.P. Lovecraft, autore che ha influenzato generazioni di scrittori, illustratori e registi. Dalla città di marmo e berillio di Aira fino a Kadath, ultima dimora degli dèi della Terra, questi luoghi prendono forma in un atlante visionario. Un libro, che è insieme guida, mappa e racconto. Carlo Baja Guarienti è autore di saggi di storia politica e culturale, ha collaborato con diverse università italiane ed è stato Frances A. Yates Fellow presso il Warburg Institute. Attualmente collabora con il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulle Digital Humanities dell’Università di Modena e Reggio Emilia, con la Literary Encyclopedia e il progetto World Epic. Nel 2024 ha pubblicato Atlante delle Terre del Sogno (Mondadori). Martedì 16 settembre, ore 19.30 Andrea Bosca presenta "La Voce Blu", un viaggio poetico in cui l’anima si riflette nei frammenti di corpi, incontri e parole. Attraverso tre decadi e tre atti, Bosca racconta la lotta contro il vuoto interiore fino a trasformarlo in alleato, riscoprendo la fragile leggerezza dell’amore come una piuma, che plana su una mano. Il libro celebra la forza della parola e la bellezza che emerge dall’esistenza. Andrea Bosca, attore, regista e autore, ha recentemente terminato le riprese del film "Non è la fine del mondo, girato a Verona. Attivo in cinema, teatro e televisione, ha collaborato con registi come Francesca Archibugi, Mario Martone, Ferzan Özpetek e Abel Ferrara. È socio fondatore dell’associazione Every Child Is My Child, impegnata nella tutela dei diritti dell’infanzia, e tra i suoi ruoli più noti figurano: "Raccontami", "Si può fare", "Gli sfiorati", "Romanzo Radicale", "3 Caminos", "La luna e i falò", "Una questione privata", "La dama velata", "La porta rossa", "Quantico", "Romanzo familiare" e "Belcanto". La sagra non è solo festa: in occasione del Giubileo 2025, la mostra nella Parrocchiale di San Giorgio offrirà uno spazio di riflessione e spiritualità, unendo festa popolare e anima della comunità. Ancora, nella Chiesa di San Giorgio, sarà possibile visitare la mostra “Luce sull’Invisibile”, un’esposizione di scultura e pittura dedicata al tema del sacro, inteso come spazio interiore, presenza misteriosa e ricerca spirituale. L’evento riunisce opere di Sergio Cappellini, Elpidio Tramontano, Nilo Bazzani, Matteo Cavaioni e Gianni Lollis, che, attraverso linguaggi visivi differenti, esplorano ciò che non si vede ma si percepisce: l’invisibile dell’anima, del divino e del trascendente. Ogni opera invita lo spettatore a un incontro silenzioso con l’invisibile, offrendo un’esperienza contemplativa che va oltre la materia per riscoprire simboli, archetipi e segni del sacro nella contemporaneità. Sculture e pitture dialogano tra loro in un percorso che intreccia luce, ombra e intuizione, rivelando ciò che resta nascosto agli occhi ma vivo nella coscienza. Orari: 20.00 – 22.30 (sabato e domenica 19.00 – 22.30). Tra i momenti di grande valore civile della Sagra, spicca l’impegno ambientale insieme a PlasticFree, Associazione di volontariato, attiva dal 2019 nella tutela del Pianeta. Sabato 13 settembre alle 16.30, a Tarmassia, torna il Clean Up PlasticFree, per il secondo anno consecutivo: un’iniziativa per pulire strade, parchi e fiumi e sensibilizzare sul rispetto dell’ambiente. L’evento, promosso dall’Associazione PlasticFree, coinvolge cittadini e scuole, insegnando a ridurre la plastica e a fare la raccolta differenziata. Iscrizione gratuita e obbligatoria su: www.plasticfreeonlus.it. Per ulteriori informazioni e programma completo: www.anarapitanara.it. Rigraziamo la giornalista Valentina Bazzani, per averci fornito i dati di cui sopra, che ci hanno permesso di presentare un Sagra, che già fortemente radicata, apprezzata e, ogni anno, attesa, racchiude in sé tradizione, enogastronomia, musica e serenità, ma, guarda caso, anche arte. Arte, nella già, sopra citata Chiesa Parrocchiale di San Giorgio Martire, che, fra l’altro propone al visitatore, sulla parete di sinistra, una grande pala, dedicata alla Visitazione della Vergine a Santa Elisabetta, opera di Paolo Farinati (Verona, 1524-1606), e, sulla parere di destra, una pala con Madonna, i santi Antonio da Padova, Francesco, Chiara, Giovanni Battista, Francesco di Paola, Bonaventura e Giacinto, attribuita a Felice Brusasorci (Verona, 1539-1605). Del 1895 è l’affresco sul soffitto ligneo, raffigurante il martirio di San Giorgio, opera del pittore Vittorio Pittaco.
Pierantonio Braggio
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