XXIII Edizione Tocatì torna dal 19 al 21 settembre ad animare le strade di Veronetta.
Ma non solo: il festival sarà anticipato da numerose iniziative anche nei giorni precedenti all’inaugurazione, per preparare l’atmosfera della città ad accogliere il popolo Māori, gli appassionati e le appassionate di gioco, esperti ed esperte di viaggio, pedagogia e altri temi cari al festival, ma soprattutto i visitatori e le visitatrici che vorranno mettersi in gioco con noi.
Giovedì 18, alle ore 14:00, presso il Polo Universitario Santa Marta, aula SMT06, è previsto un momento di scambio di buone pratiche e metodi educativi sui temi dei giochi tradizionali, dello sport, della salute e del benessere. A condurre l’incontro sarà il Prof. Schena, accompagnato da un gruppo di Dottorandi del Dipartimento e da una delegazione Māori. Questa sarà l’occasione per una conversazione e uno scambio di idee e una sezione dedicata ai giochi dell’Ospite d’Onore.
L’iniziativa è all’interno della collaborazione tra Tocatì e l’Università di Verona.
A seguire, alle ore 18:00, sempre presso l’aula SMT06, verrà presentata “La Veronetta del Tocatì”.
Nel 2024 Tocatì è approdato a Veronetta. L’importanza del quartiere era stata sottolineata con il progetto “La Veronetta del Tocatì. Punti di interesse storico-architettonico”, nato dalla collaborazione tra Associazione Giochi Antichi (AGA), AGILE Aps e Cocai Aps. Il progetto ha dato vita a 57 schede che accompagnano cittadini e visitatori in un viaggio tra le vie di Verona, raccontando con immagini e parole la storia del quartiere.
L’incontro, ad ingresso libero, rappresenta un’occasione preziosa per scoprire come memoria storica, ricerca e partecipazione collettiva possano intrecciarsi nella valorizzazione di un quartiere e di una comunità.
Organizzatori:
Tocatì è organizzato da Associazione Giochi Antichi (AGA), in collaborazione con il Comune di Verona, patrocinato dall’Università degli Studi di Verona, dall’Associazione Europea Giochi e Sport Tradizionali (AEJEST) e dal MIC – Ministero della Cultura Italiana con la collaborazione e il sostengo dell’ICPI – Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale e della Regione Veneto e di Destination Verona Garda.
Informazioni sul Festival
Nato nel 2003, il Festival ha avuto subito successo. Dal 2006 viene dedicato ogni anno ad un diverso Paese rappresentato da giochi, musiche, danze tradizionali, artigianati e specialità gastronomiche (2006 Spagna, 2007 Croazia, 2008 Scozia, 2009 Grecia, 2010 Svizzera, 2011 vari Paesi del mondo in occasione del congresso mondiale degli esperti di gioco ITSGA – International Traditional Sports and Games Association, 2012 tutti i Paesi Ospiti in precedenza hanno inviato una rappresentanza per celebrare il decennale del Tocatì, 2013 Ungheria, 2014 Messico, 2015 Catalunya, 2016 Repubblica Popolare Cinese, 2017 vari paesi europei legati dal tema della lotta, 2018 La Francia del Sud, 2019 La Bretagna, 2020 Le Italie dei Borghi in gioco, 2021 Belgio, Cipro, Croazia e Francia, 2022 Belgio, Cipro, Croazia, Francia, Grecia, Iran, Messico, Scozia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ungheria), 2023 Portogallo, 2024 Italia (comunità ludiche provenienti da tutte le regioni della penisola).
Il Festival è da sempre attento a sostenibilità e ambiente ed utilizza energia proveniente da fonti rinnovabili. Dal 2015 ha ottenuto ogni anno la certificazione internazionale ISO 20121 come evento sostenibile.
Tocatì è un programma di attività condiviso da comunità e istituzioni di cinque paesi: Cipro, Croazia, Francia, Belgio, Italia (capofila) con AGA. Il Programma Tocatì è stato riconosciuto nel 2022 come Buona Pratica per la Salvaguardia del Patrimonio Culturale Immateriale dall’Unesco.
Per informazioni
www.tocati.it – infotocati.it
Area Comunicazione Tocatì e Associazione Giochi Antichi
cell. 3465895956
comunicazionetocati.it