Aperto il nuovo ambulatorio di Radiologia interventistica
Trattamenti oncologici mininvasivi con impegnativa
Il servizio di Angiografia arruolato nel network internazionale, primo del Veneto
Verona, 27 ottobre 2025
E’ stato aperto un nuovo ambulatorio di visite di Radiologia interventistica a Borgo Trento, a cui si accede con impegnativa del medico di medicina generale. Verranno valutati pazienti per i trattamenti oncologici mininvasivi di cura o di palliazione. Per le prenotazioni rivolgersi al Cup oppure con mail a angiografia.btaovr.veneto.it.
I primi interventi nella Radiologia di Borgo Trento risalgono a vent’anni fa, venivano eseguiti sul tumore al fegato da allora i grandi progressi scientifici hanno consentito di ampliare il campo di applicazione a molte forme oncologiche. Per questo, oggi si è resa necessaria l’istituzione del nuovo servizio che si occupa anche di rene, polmone, fibromi uterini, varicocele e osso metastatico.
Oltre ai trattamenti oncologici, nell’ambulatorio di Angiografia si interviene e si cura anche il piede diabetico con l’angioplastica, che permette di curare le ulcere dei pazienti diabetici. Microcateteri, palloncini o stent permettono di aprire le arterie con la ripresa del flusso sanguigno.
ModalitĂ di trattamento. I tumori epatici vengono trattati con aghi che bruciano il tumore o con cateteri per via arteriosa con cui si iniettano localmente sostanze chemioterapiche. Questi due metodi provocano la morte o la riduzione della lesione tumorale ed evitano gli effetti collaterali della chemioterapia sistemica e della chirurgia tradizionale.
I tumori renali, se piccoli, vengono trattati con la crioablazione: un gas scorre nell’ago posizionato nel tumore e crea una palla di ghiaccio a bassissime temperature in grado di uccidere in breve tempo la formazione tumorale. Si tratta di un’operazione terapeutica consolidata, risolve in maniera rapida e mininvasiva un problema tumorale e non richiede necessariamente l’anestesia.
Per il tumore al polmone vengono eseguite biopsie e alcuni trattamenti locali di cura. Il fibroma ginecologico si cura con cateteri angiografici, iniettando in maniera mirata particelle si toglie il sangue al fibroma provocandone la riduzione volumetrica senza intervento chirurgico e, soprattutto, conservando l’utero.
Accreditamento internazionale: alti standard e accessibilità . L’Angiografia interventistica Borgo Trento dell’AOUI è la prima Unità del Veneto e una delle 10 in Italia a far parte del circuito IASIOS, il Sistema Internazionale di Accreditamento della Radiologia Interventistica Oncologica. L’inserimento di Aoui in questo network permette di applicare i più elevati standard di cura e di condividere le buone pratiche mediche. Le attività cliniche saranno sempre più elevate e disponibili per un numero sempre maggiore di Pazienti.