“Al lavoro si va in bici”, seconda edizione Quest’anno sono 30 i dipendenti premiati
Verona, 5 novembre 2025
“Al lavoro si va in bici” non solo con il bel tempo ma tutto l’anno. Aoui ha premiato oggi i dipendenti che sono i più assidui pedalatori nel tragitto casa lavoro, utilizzando i parcheggi interni custoditi a cui si accede con il badge.
Anche per questa seconda edizione, la cerimonia di premiazione si è tenuta nella sala Marani a Borgo Trento, sono stati 31 i dipendenti insigniti del riconoscimento: 15 a Borgo Trento e 15 a Borgo Roma. Si aggiunge una menzione speciale per il prof. David Sacerdoti, direttore della Liver Unit, decano dei medici ciclisti che prescrive gli spostamenti in bici anche ai suoi pazienti.
A consegnare gli attestati della seconda edizione, sono stati il Direttore generale Aoui Callisto Marco Bravi e il direttore dei Servizi tecnici ing. Maurizio Lorenzi. Presenti anche il comandante della Stazione Carabinieri di Verona principale, maresciallo Vincenzo Reggio, il responsabile e un’agente della Polizia di Stato presente in Pronto soccorso a Borgo Trento.
Ecco i dipendenti che hanno utilizzato di più i recinti per il deposito in sicurezza dei mezzi.
Per l'ospedale di Borgo Trento:
Luigi Casellato, amministrativo Matteo Mirandola, fisioterapista Mattia Rossi, medico nefrologo Roberto Marconi, Oss Valentina Guilarte, caposala Ps pediatrico Dario Lucente, Oss Martina Rizzo, infermiera Simone Priolo, medico anestesista Elena Franchi, medico cardiologo Chiara Rossato, infermiera Giuseppe Zarola, tecnico di laboratorio Christian Soda, neurochirurgo Stefano Dall’Oglio, medico di radioterapia Alex Borin, chirurgo trapianti fegato Roberta Melotti, infermiera.
Sono alla loro seconda premiazione: Casellato, Rossi, Lucente, Soda, Dall’Oglio, Borin e Melotti.
Per l'ospedale di Borgo Roma:
Riccardo Mori, infermiere Fabio Solidoro, Oss Lucia Cavallo, farmacista Domenico Girelli, direttore Medicina d’urgenza Giacomo Marchi, medico Medicina d'urgenza Andrea Strenghetto, caposala Medicina B Flavio Maria Zumkeller, amministrativo Marco Cantamessa, tecnico di Radiologia Enrico Tadiello, medico di Cardiologia Alessandro Lipari, infermiere Sara Bonafini, medico di Medicina C Serena Fontana, infermiera Giuseppina Carbone, Oss Moreno Lollato, Oss Cosma Passaro, infermiere. Sono alla seconda premiazione: Mori, Bertacco, Solidoro, Cavallo, Marchi e Bonafini.
Piano degli Spostamenti Casa-Lavoro. Il Mobility manager Aoui e il suo staff hanno redatto il Piano per incentivare la mobilità sostenibile tra i dipendenti, riducendo l'utilizzo di mezzi di trasporto privati e promuovendo native più efficienti e green. Oltre ai recinti protetti fatti nel 2021 con 100 posti in ognuno dei due ospedali (costo 80 mila euro) e gli accessi ciclabili dedicati, il Piano prevede altre azioni a favore della mobilità sostenibile, fra cui la realizzazione di percorsi ciclabili interni nei due ospedali, l’aumento delle rastrelliere e dei sistemi di videosorveglianza.
Callisto Marco Bravi: “Sono orgoglioso di consegnare questi attestati ai dipendenti che hanno scelto nel quotidiano una mobilità più sostenibile. Quest’anno i premiati sono ben 30 tra i due ospedali della nostra Azienda, sono un esempio di buona pratica e benessere fisico. Questo risultato è coerente con la nostra visione aziendale, che non manca di investimenti per ospedali green. Ringrazio, infine, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine che sono presenti oggi e che ci aiutano nel mantenere, non sono un ospedale, ma anche una città quanto più sicuri”.
Ing Maurizio Lorenzi: “Gli ospedali di Borgo Trento e Borgo Roma sono già abbastanza collegati dal punto di vista delle piste ciclabili. Le bike lane in città rappresentano un primo passo importante verso una mobilità più sostenibile, ma serve innanzitutto il rispetto delle regole da parte degli automobilisti. Come Azienda abbiamo sviluppato un piano di mobilità congiuntamente con Provincia, Comune di Verona e Università. Quest’anno, ai vincitori doniamo un dispositivo di sicurezza per gli spostamenti in bici: bretelle luminose da indossare, simbolo del nostro impegno per la prevenzione e la sicurezza, sul lavoro e nella quotidianità”.
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