In Piazza Bra, Verona, grande e bianca, sorride, felicemente, la Stella di Natale, cui fanno da coda studiati fasci di luce…
Era dal 1984, in periodo natalizio, che la grande, possente bianca Cometa, in acciaio, voluta da Alfredo Troisi e progettata dall’architetto Rinaldo Olivieri, uscendo, con la sua coda, dall’antica e romana Arena, dominava ed illuminava la più grande, nobile piazza di Verona, la Bra. Quest’anno, dopo dodici mesi di assenza, per danni dovuti ad un temporale e per conseguenti motivi di sicurezza, l’imponente cometa è nuovamente fra noi – quasi, una compagnia! – a ricordarci il Natale, che viene e, più tardi, l’Avvento completato, implorando “Pace”! La coda in acciaio, all’attuale stellone, manca, sempre per sicurezza, e la sostituisce uno studiato insieme di fasci di luce, provenienti, appunto dal romano anfiteatro… Una Stella, quindi non manca, l’abbiamo, gaudemus igitur!… Consola, inoltre, e non poco, il fatto che un cartello ad hoc, posto ai piedi dell’attuale astro, recita che “la grande Stella di Natale originale ritornerà ‘integra’, il prossimo anno, in occasione della 42ª edizione della Rassegna dei Presepi del Mondo – quella in corso a Palazzo del Capitanio, Verona, appare eccezionale! –, dopo il completamento dei lavori di rifacimento del suo basamento…”! Per ora, bella la Stella d’oggi, con coda a fasci di luce, ma, pensiamo, al tempo, al nuovo modello dell’anno venturo, che la foto, di cui sopra, ci aiuta ad immaginare. Buon Natale!
Pierantonio Braggio