“La Bella Verona”. Il Premio 2025, all’Associazione “Amici dei Civici Musei di Verona”
“E’ l’Associazione "Amici dei Civici Musei di Verona"– informa un comunicato del Comune di Verona – la vincitrice della terza edizione del premio ‘La bella Verona’. Avviato nel 2023 dall’Associazione Consiglieri Emeriti del Comune di Verona, con il patrocinio della Presidenza del Consiglio comunale, il premio punta a valorizzare persone, associazioni e istituzioni che con le loro attività, iniziative e realizzazioni hanno contribuito ad accrescere, recuperare e conservare la bellezza di Verona. Proprio per questo la premiazione si tiene nei giorni della ricorrenza della data di proclamazione della Città di Verona Patrimonio dell'Umanità da parte dell'Unesco, avvenuta il 30 novembre del 2000, e di cui quest’anno ricorre il 25 anniversario. Alla cerimonia di consegna, che si è svolta nella sala degli Arazzi di Palazzo Barbieri, erano presenti il sindaco Damiano Tommasi, il presidente dell'Associazione Consiglieri Emeriti Silvano Zavetti, il presidente del Consiglio comunale Stefano Vallani e Paola Marini presidente della Commissione valutazione candidature. A ritirare il premio per l’Associazione "Amici dei Civici Musei di Verona" la presidente Isabella Gaetani di Canossa. “Molto spesso eventi, progetti, idee vengono portati avanti grazie al senso civico e la volontà di agire di cittadini e cittadine – precisa il sindaco Tommasi –. Un impegno silenzioso, spesso nemmeno riconosciuto dalla comunità, ma che è, per la stessa, prezioso e fondamentale contributo, e per noi amministratori uno stimolo in più per agire sempre al meglio. Il senso di comunità di una città non dipende tanto da delibere o atti amministrativi, ma dall’attivismo positivo della sua cittadinanza”. “E’ per me un grande onore portare il saluto del Consiglio comunale in questa occasione speciale – sottolinea il presidente del Consiglio comunale Vallani –. Verona custodisce un patrimonio artistico e storico straordinario, ma questo patrimonio vive davvero solo grazie a chi se ne prende cura ogni giorno. Gli Amici dei Musei rappresentano quella parte della comunità che non si limita a contemplare la bellezza, ma sceglie di farsene responsabile: con passione, competenza e generosità. Il vostro impegno nel valorizzare e promuovere i musei civici è una forma altissima di servizio alla città, un gesto che rafforza la nostra identità e la nostra memoria collettiva”. “Si tratta di un premio particolare – evidenzia il presidente dei Consiglieri comunali emeriti, Zavetti – che riconosce il valore e il merito di quanti si spendono in favore della città, con una particolare attenzione alla sua bellezza, che può essere artistica, culturale, monumentale e altro. Di soddisfazione che, fra le numerose candidature pervenute, anche per questa edizione, si sia individuata una storica associazione cittadina, che, da oltre trent’anni, si adopera attraverso i suoi numerosi componenti, nella cura e nella valorizzazione del patrimonio culturale veronese”. Il premio - che consiste in un’opera artistica risultata vincitrice del concorso interno all’Accademia di Belle Arti statale di Verona - ha cadenza annuale e prevede l’assegnazione di un unico riconoscimento fra le realtà partecipanti. Anche per l’edizione 2025 sono pervenute numerose candidature assai qualificate e l’apposita Commissione giudicatrice ha scelto e premiato l’Associazione "Amici dei Civici Musei di Verona", con la seguente motivazione: “In oltre trent'anni di attività, attraverso l'impegno di centinaia di soci fedeli, tra cui, un vivace gruppo di giovani, e sotto la direzione di Presidenti tanto impegnati e generosi, quanto illuminati, l'Associazione ha saputo rappresentare l'interesse della città verso il suo patrimonio culturale e la sua bellezza, sia con azioni di stimolo e proposte (ricerca gestionale, recupero delle torri di Castelvecchio, progetto della Torre del Mastio, progetto Grande Castelvecchio e molto altro), sia con il supporto alle azioni intraprese dalle varie amministrazioni comunali”. Piace, con soddisfazione, leggere del citato Premio, dell’attenzione, della quale lo stesso gode, in città, e della motivazione, per la quale è stato istituito. Essenziale, detta motivazione, perché il Premio costituisce, come sopra cennato, un riconoscimento ufficiale ai cittadini, che per la città – la bella Verona – s’impegnano, creandole nome ed onore, contribuendo, al tempo, a generare cultura, per a quale Verona è grande fonte.
Pierantonio Braggio
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