Anteprima Amarone spostata a giugno, accompagnata da un rilancio, con programmazione speciale. Christian Marchesini: “A febbraio, focus di mercato sulla denominazione”.
Non poteva essere altrimenti. Comanda la pandemia. Anteprima Amarone, inizialmente fissata per il 4 e 5 febbraio prossimi, slitta al prossimo giugno, con una riprogrammazione, atta a garantire un adeguato svolgimento della manifestazione, con la consueta presenza di esperti e di stakeholders di livello internazionale. Le nuove date dell’evento scaligero saranno comunicate a breve, mentre rimane confermato il programma, originariamente previsto – impossibile, poter rispettarlo in febbraio – cui si aggiungeranno eventi speciali, dedicati al “re” della Valpolicella. Il presidente, Marchesini: “Vogliamo tornare in presenza e vogliamo farlo, nel migliore dei modi. Lo dobbiamo ai nostri produttori e a una denominazione, che, nel 2021, ha registrato una stagione importante, sul fronte delle vendite. Per questo, a febbraio, assieme a Nomisma Wine-Monitor, presenteremo un focus di mercato, sulle performance di Amarone, Ripasso e Valpolicella, in Italia e nel mondo”. Queste ultime righe, felici affermazioni del Presidente del Consorzio, non solo consolano, ma danno la forza e la pazienza d’attendere Anteprima, nel prossimo giugno, e credere in ulteriori positivi passi avanti, nella diffusione dell’Amarone, nel globo.
Pierantonio Braggio