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Domenica 22 Gennaio 2023 |
A Trieste va in scena Macbeth con la regia di Henning Brockhaus
di Mauro Bonato
A distanza di dieci anni, venerdì 26 gennaio, torna sul palcoscenico del Teatro Verdi di Trieste Macbeth di Giuseppe Verdi con la regia di Henning Brockhaus.
Tra il 1848 e il 1873, Macbeth era un titolo assai popolare, poi per quasi cent’anni l’opera è caduta in un oblio totale. Infatti nel secolo scorso ci furono solo tre allestimenti nel 2000, nel 2005 con la regia di Van Hoecke e nel 2013 quella di Henning Brockhaus. Il grande maestro novecentesco della drammaturgia, legato idealmente al territorio giuliano per aver trascorso la parte iniziale della sua importante carriera internazionale a fianco di Giorgio Strehler, al Piccolo di Milano, alla Scala e nel mondo.
Il Macbeth che andrà in scena, soprattutto per gli appassionati più giovani, è un appuntamento imperdibile in quanto vero masterpiece di un’imprescindibile filosofia interpretativa che ha segnato profondamente il secondo Novecento.
La sua trentennale vita su palchi di grande pregio, a partire dall’Opera di Roma nel ’95, dimostra infatti che ancora oggi le intuizioni di questo spettacolo sono davvero grandi momenti di altissima scuola. Un mondo violento ed illogico, usurato dalla brama di potere, con guerrieri zombies, inconsapevolmente morti, mossi solo dal desiderio di nuocere e giochi di luce sui veli, proiezioni, trasparenze, specchi animati dai proiettori: una vera antologia di quelle soluzioni visuali ancora considerate innovative ed al centro dell’arte teatrale nel mondo.
Fabrizio Maria Carminati, maestro concertatore e direttore, nome ben noto a Trieste e con un’eccellente conoscenza delle presenze artistiche del Verdi, dirige un cast nel quale spiccano le voci del soprano veneziano Silvia dalla Benetta, già Lady Macbeth con Gelmetti e Roberto Abbado, l’olandese Gabrielle Mouhlen, scoperta di Riccardo Muti proprio per i ruoli verdiani drammatici, mentre per Macbeth si alterneranno sul palco il celebrato baritono Giovanni Meoni, voce che dopo un esordio belcantistico ha trovato nella maturità verdiana la sua più alta espressione, ed il giovane ma già stimato coreano Leon Kim.
Macduff vedrà protagonisti sia un’eccellenza uscita dal Tartini di Trieste, il tenore Riccardo Rados che il giovane Antonio Poli, voce di riferimento per bacchette come Pappano e Muti.
Il versatile ed affermato Dario Russo darà voce a Banco in staffetta con il giovane basso rumeno Cristian Saitta, già noto al pubblico giuliano per le esecuzioni dell’inedito di Respighi Al Mulino e per la prima mondiale dell’opera di Piovani Amorosa Presenza nel ’22.
L’intero gruppo produttivo vede poi al lavoro nomi di altissima qualità , come la coreografa, ex attrice di Strehler, Valentina Escobar, la pluripremiata - anche a Hollywood - costumista per teatro, cinema e tv Nanà Cecchi, senza dimenticare le scene, magistralmente ricostruite da Benito Leonori, ex assistente di Brockhaus, di uno dei più grandi e geniali protagonisti del rinnovamento scenografico del secondo dopoguerra, il ceco Josef Svoboda.
A Trieste nel 2013 Henning Brockhaus, parlando del confronto con Shakespeare in una città nota per il legame profondo con la cultura e la lingua anglosassone, diceva ad Operaclick: “Per interpretare il Macbeth di Verdi devi entrare nel testo musicale, perché Verdi, come Mozart, non sbaglia mai. Bisogna affrontare la partitura come un archeologo, nota per nota e da musicista diplomato in clarinetto, pianista per passione e con studi di composizione alle spalle, la partitura per me è la guida, non il libretto. La musica è un’arte assurda, astratta e surreale che non è ancora stata scoperta fino in fondo. La musica è un linguaggio astratto che però interpreta i nostri affetti, come il linguaggio onirico o mitologico, ed è per questo che ritengo che il linguaggio realistico non sia adatto alla musica e quindi all’operaâ€. Come avrà maturato e sviluppato le sue idee, intuizioni e riflessioni in questi dieci anni il Maestro novecentesco all’atto di rimaneggiare un suo lavoro così apicale per la storia del teatro contemporaneo? La risposta sul palco del Verdi dal 27 gennaio attende il pubblico.
Questi i personaggi e gli interpreti
Macbeth: GIOVANNI MEONI (27, 29/I - 3, 5/II) - LEON KIM (28/I – 4/II)
Lady Macbeth: SILVIA DALLA BENETTA (27, 29/I - 3, 5/II) - GABRIELLE MOUHLEN (28/I – 4/II)
Macduff: ANTONIO POLI (27, 29/I - 3, 5/II) - RICCARDO RADOS (28/I – 4/II)
Banco: DARIO RUSSO (27, 29/I - 3, 5/II) - CRISTIAN SAITTA (28/I – 4/II)
Dama di Lady Macbeth: CINZIA CHIARINI
Malcolm: GIANLUCA SORRENTINO
Medico: FRANCESCO MUSINU
Domestico di Macbeth/Apparizione: DAMIANO LOCATELLI
Sicario/Apparizione: GIULIANO PELIZON
Araldo: FRANCESCO PACCORINI
Apparizioni: ISABELLA BISACCHI, MARIA VITTORIA CAPALDO, SOFIA CELLA, CRISANTHI NARAIN
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